I RACCONTI DI RENATA ASQUER A OTRANTO GIOVEDI’ 9
di Raffaele Polo______
Ecco un’altra importante firma che, da tempo, ha scelto il Salento come sua seconda patria elettiva: Renata Asquer (nelle foto) torna ad Otranto con il suo libro di racconti “Frontiere-Racconti di confine” (Ensemble edizioni, 188 pagg. 15 euro), che è presentato giovedì 9 settembre alle ore 19 alla Community Library “Le Fabbriche”, in via del Porto 1.
Introduce l’incontro Stefania Temis, responsabile della libreria.
Con l’autrice dialoga la giornalista Giuliana Coppola che esamina le dodici storie sul tema della frontiera, dove Renata Asquer racconta vite di confine ambientate nel Salento, in Sardegna e in Lombardia.
Le frontiere sono fisiche e metafisiche, in bilico tra due diversi e opposti territori dell’essere: c’è la frontiera geografica, da superare per terra o per mare (tra Albania e Salento); la frontiera temporale, da attraversare crescendo o invecchiando; c’è la frontiera psicologica, che si abbatte solo decidendo di diventare finalmente se stessi (come nel racconto dedicato a Maria Corti che esplora il conflitto nella scelta tra narrativa e accademia).
C’è, infine, l’ultima frontiera, quella più dura, che separa il mondo dei vivi da quell’altro, mai abbastanza lontano.