MODA / MODE – PASTICCIOTTI PER MERENDA (A TORINO)

di Elena Vada_______

– Finalmente ti rivedo!

– Scusa Lella, sembra quasi che la colpa sia mia. Sei tu quella di ritorno da interminabili ferie montane e poi marine. Guarda che abbronzatura hai! T’invecchia.
– Tutta invidia. Bianca come sei, pari una mozzarella. Sempre la solita criticona, Elena… Comunque, grazie per avermi bagnato i vasi sul terrazzo, ma chi ti ha autorizzato a spostarli pure?

– Logica, buon senso, esperienza.
– Figuriamoci se non esordivi subito con una lezioncina delle tue. Vabbè, ti racconto le ultime.

– Sì, sono curiosa di sapere com’è la storia …
– Quale?
– Quella di moda, ovviamente: la moglie al mare e l’amante in città… Nella nostra cremeria e non solo, mi chiedono aggiornamenti… Che fine hanno fatto i tuoi personaggi: la consorte devota, il marito traditore e l’amante professoressa e tu in mezzo come il prezzemolo, amica di tutti…

– Sono persone e non personaggi.
Si preparano alla riapertura delle scuole, chi per un verso, chi per l’altro. Ma a casa di Carla (moglie), c’è una strana atmosfera. Mi raccontava, infatti, che il marito beve tè verde, ha un nuovo deodorante alla magnolia e sta prendendo lezioni di tennis…
– Che sarà mai?!
– Aspetta, non ho finito… Mangia “sano”…
– Dove sta lo “strano”?
– Uno che si scofanava teglie di pasta al ragù, maialino con patate arrosto, interiora di castrato e pasticciotti a piovere, d’improvviso chiede riso pilaf, bistecche di soya e pane integrale e non so più che altre robe strane che ogni tanto nomini pure tu, Elena…
– Però questo ” cambiamento” mi sembra positivo, salutare…
– La moglie, sente puzza di bruciato…
– Non in cucina però, visto il nuovo menù.
– Spiritosa. Immaginati, Carla alle prese con tofo, farro, alghe… Ma davvero si mangiano le alghe, quelle del mare sulla spiaggia?
– Tofu. Si, le alghe si mangiano, ma non sono certo quelle lasciate dalla risacca, sulla spiaggia. Ma hai fatto il caffè o, per punirmi, mi condanni ad un tè verde che mal si concilia con il contenuto di questo pacchettino…
– ODDIO, non l’avevo visto… Apriamo, dai. Fammi vedere… Pasticciotti!?

 

Scusate il silenzio che seguirà, rotto solo da qualche compiaciuto mugolio, che non potete sentire, ma, vi assicuro, c’è.
Ora, possiamo dimenticare tutto e tutti,  addentando queste delizie di moda a Torino, grazie alla pasticceria di via Po, 22. Ma di questo parlerò nei prossimi giorni e conosceremo anche i titolari che mescolano,  con successo, tradizione ed innovazione, nella loro conosciutissima ed apprezzata Pasticceria/Caffetteria/Bakery, qui a Torino.
Ci hanno concesso (a noi di leccecronaca.it ) un’intervista particolare “alla Elena”, per farvi capire meglio…
Con alcune indiscrezione e novità.

 

– … e che vuoi di più dalla vita?!
– Elena, dopo questo dolce paradisiaco, NIENTE!

Category: Costume e società, Cronaca