CASO DENISE PIPITONE / RIVELAZIONI E INDISCREZIONI
di Alisia Mariano______ Dopo diciassette anni dalla scomparsa della piccola Denise Pipitone, le indagini, dopo la recente riapertura disposta dalla Procura della Repubblica, continuano senza sosta. Quel dolce visino a cui tutti siamo affezionati è al centro dell’attenzione mediatica e continuano ad emergere rivelazione e indiscrezioni sul caso.
Solo pochi giorni fa, una ragazza si è presentata spontaneamente alle forze dell’ordine affermando di aver riconosciuto la donna nel video girato nel 2004 a Milano dalla Guardia giurata Felice Grieco. Nel video, registrato solo dopo poco tempo la scomparsa di Denise, si vede una bambina di nome Danas in compagnia di una donna rom. Stando alle affermazioni della ragazza, la donna che accompagnava la presunta Denise, si chiamerebbe Florina. La ragazza racconta che il loro incontro è avvenuto nel 2018 e quello che maggiormente l’ha colpita è che Florina aveva una figlia che diceva di essere stata adottata.
Ma si tratta ancora una volta di un falso allarme, di un flop. Nella puntata del 16 giugno del programma “Chi l’ha visto?” condotto da Federica Sciarelli a parlare è Silvana, una donna macedone che era stata associata a Florina. La donna ha smentito il tutto:”Non c’entro niente con questa vicenda, mi vergogno e sono umiliata. Non posso più uscire perché ho paura di cosa possa pensare la gente”.
“Da trentacinque anni ho un segno sulla fronte mentre nel video della donna avvistata a Milano non c’è”, ha poi spiegato Silvana, irritata dalla situazione e minacciando anche azioni legali.
Ma Silvana non è l’unica ad essere irritata e arrabbiata. A mostrare tutta la sua frustrazione è Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone, ospite ieri sera a Chi l’ha visto, che cerca ininterrottamente sua figlia.
Piera ha dichiarato: ”Capisco la buona fede di tutti, ma invito alla cautela e alla calma. Cerchiamo di non fare allarmismi”. Un vero e proprio sfogo quello di Piera che ha poi aggiunto: ”Prima di segnalare ed esporsi alla tv in modo così plateale, chiediamo accertamenti. Bisogna valutare prima se siamo sulla strada giusta, altrimenti creiamo confusione. Saltare dalla sedia così non è tanto bello”.______
LA RICERCA nel nostro ultimo articolo sulla vicenda, del 27 maggio scorso
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