MODA / MODE – TUTTI PAZZI PER GIORGIA
di Elena Vada______
È lei il personaggio di moda, soprattutto dopo l’uscita del libro “Io sono Giorgia” (Rizzoli editore) in testa alle classifiche dei “più venduti” del momento.
L’onorevole Meloni è presente ovunque. Trasmissioni televisive di vario genere, sia politiche, sia di attualità. Quotidiani, Social, eccetera. Ne parlo come fenomeno mediatico, del momento, non certo per farle pubblicità, non ne ha bisogno.
Tra l’altro, nonostante il successo, non si è rifatta il look, sempre piuttosto asciutto e scarno. Senza trucco, sul viso.
Alla “congiura antiestetica”, come la chiama lei, non si sottrae, neanche oggi. La vedo (in televisione) uscire dalla Camera dei Deputati (credo), accanto a Salvini, con un poco “Onorevole” felpone e pallida come cencio o, come le dice sua mamma: “come un rospo”.
Nel libro narra dei suoi primi quarant’anni (nata a Roma, nel 1977), mescolando la vita privata a quella pubblica, come se l’una, fosse conseguenza dell’altra, e, un po’ è così.
Infatti, la mancanza del padre, (Francesco, commercialista emigrato alle Canarie. Sparito dalla sua esistenza) e la presenza di una madre forte e volitiva, fanno maturare, precocemente, la piccola Giorgia, che cresce dura, nei confronti della vita, quasi a difendersi dalla medesima. Molte volte, raccontando della sua infanzia, strappa un sorriso al lettore, poche volte si provano commozione o pena.
Ma questa è, ed è sempre stata, la Giorgia Meloni, descritta in queste pagine: una combattente.
Leggendo di lei, attraverso il suo libro, non si riesce ad immaginarla, solo bimba, adolescente, studente…Ma sempre un soldato in trincea, pronta a farsi spazio, anche a gomitate, quando occorre.
Entra in politica, prestissimo (quindici anni), sostituendo il calore della famiglia, con quello che le riserva il movimento giovanile dell’allora M.S.I., il Fronte della Gioventù. L’impegno politico, è grande e completo. Incessante. Dura ancora oggi.
La giovane Giorgia, sfida, anche i professori, alla maturità, uscendone, nonostante le polemiche, con una votazione eccellente: 60/60.
Nel racconto della sua vita, tutto è rapportato alla politica, alle idee, agli ideali. Non si nota (forse non c’è), uno stacco tra il personaggio e ruolo pubblico e quello privato.
È, figlia, sorella, moglie (anche se non è sposata), madre… politicamente condizionata.
Sì, le scendono le lacrime, parlando della figlia Ginevra e si avverte la difficoltà di una mamma lavoratrice, che è costretta a giustificarsi per le continue assenze e disserta, quindi, di qualità e quantità del tempo, dedicato alla sua piccola.
Un briciolo di rimorso e molto rammarico, si percepiscono, nonostante la sicurezza, perennemente, ostentata (ma dice di essere timida ed introversa).
L’onorevole Meloni, si mette a nudo.
È vera in ogni parola e descrizione, come quella dell’ordine, disciplina, organizzazione, maniacali, che la caratterizzano e condizionano tutti. Famiglia e collaboratori, compresi.
Anche quando parla dei “chili di troppo” e dell’attività sportiva che svolge quotidianamente, è vera.
È vera, mentre ripensa al suo nomignolo da piccola: Cicciona. È stata vittima di stupido bullismo da parte dei coetanei, per quei dieci chili, troppo pesanti da portare e che perderà in poco tempo, (tre mesi) riscattandosi.
Notevole la descrizione della politica degli ultimi vent’anni, vista dalla sua parte.
Mi ha chiarito qualche passaggio che avevo perso, o capito diversamente.
Interessante la descrizione dei rapporti con personaggi famosi della politica: Berlusconi, Fini, Bossi e molti altri…
È dolcissima con alcuni compagni di ventura, che le sono stati sempre accanto, sostenendola, durante questi duri anni, di ricostruzione della Destra.
È consapevole del successo personale e di partito, che premiano determinazione, impegno e costanza…
Scrivere è stato, per lei, liberatorio. Un confronto, con se stessa. Una cura (ben la capisco) in ” ..un punto di snodo” della sua vita, come narra.
Fatto, con sottofondo musicale. La musica è un’altra importante compagna, per lei, che cita strofe di belle canzoni e bravi cantanti, all’ inizio di ogni capitolo.
Un libro interessante. Abbiamo conosciuto la Signora Giorgia Meloni, Presidente di Fratelli d’Italia, partito politico di destra.
Una donna e, non è poco nell’ambiente!
Mi verrebbe voglia di chiederle, tante cose: “… Adesso che succederà, in Italia, dopo il famigerato Covid?”
Sarebbero un giudizio, un commento, di parte, certo.
Comunque, mi piacerebbe ascoltarla per il rispetto che porto verso una persona, che ha vinto e vince, a qualsiasi costo e nonostante tutto.
Non c’entra niente lo schieramento politico.
Questo si desume, dal suo libro: lei è tosta, signora!
“Onorevole Meloni… GIORGIA, per favore, ogni tanto, un po’ di fard sulle guance e di gloss colorato sulle labbra, non guasterebbero! … Ci faccia contenti, suvvia…al tacco dodici, ci penserà?!… Bene. Aspettiamo”.______
(ndd)______Elena, la foto che ho scelto per il tuo pezzo è l’ultima in ordine di tempo postata dall’onorevole sui suoi profili social…Non capisco di trucchi femminili, intesi come cosmetici, ma mi sembra che grosso modo la tua esortazione sia stata accolta. Per il tacco 12, ci starà pensando?
Category: Costume e società, Cronaca, Politica
Bel pezzo. Complimenti.