CROCIFISSO ALOISI, PER IL MOVIMENTO 24 AGOSTO: “La Regione Puglia intervenga subito istituendo un tavolo di crisi per la guerra dei prezzi in agricoltura”
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Crocifisso Aloisi (nella foto), referente regionale per la Puglia del Movimento 24 Agosto Equità Territoriale, ci manda il seguente comunicato______
LA GUERRA DEI PREZZI IN AGRICOLTURA: LA REGIONE PUGLIA CONVOCHI UN TAVOLO TECNICO/ISTITUZIONALE
Il Movimento 24 Agosto Equità Territoriale – PUGLIA chiede l’istituzione di un Tavolo di Crisi Agricola alla Regione Puglia. A seguito delle forti denunce da parte dei produttori agricoli pugliesi per la situazione fortemente critica dei prezzi alla produzione di numerosi prodotti stagionali, il Movimento 24 Agosto Equità Territoriale chiede alla Regione Puglia l’istituzione di un Tavolo di Crisi Agricola.
Mentre i prezzi di vendita al consumatore finale non mostrano segnali di ribassi (anzi in diversi casi evidenziano un sensibile incremento anche in diverse Regioni d’Italia), i prezzi di vendita per la filiera produttiva mostrano invece un valore insostenibile per le aziende agricole, insostenibile e ridicolo!!
L’ultimo esempio, che purtroppo non sarà l’ultimo se non si dovesse intervenire, è quello delle ciliegie pugliesi che vedono un incredibile differenziale tra prezzo al produttore e prezzo finale per il consumatore.
Le aziende agricole spesso si trovano a sostenere costi di produzione maggiori rispetto ai concorrenti esteri in quanto impegnate a rispettare le Buone Prassi Agricole, a fronteggiare un costo del lavoro molto elevato, in molti casi impegnate ad adottare sistemi di produzione biologica o in conversione che molti paesi concorrenti non hanno.
Per non parlare delle avversità atmosferiche con eventi estremi e ristori anche questi non adeguati o rimandati alle calende greche. Come M24A ET diciamo basta a quegli accordi commerciali internazionali che hanno visto spesso i nostri prodotti agricoli offerti in sacrificio per ottenere altri privilegi territoriali.
Chiedere di rivedere questi accordi dovrebbe essere la priorità di una politica attenta e sensibile perché il danno provocato alle nostre filiera produttive non è più sostenibile. Il Movimento 24 Agosto Equità Territoriale chiede di utilizzare tutti gli strumenti giuridici (o crearne nuovi) di tutela e promozione delle produzioni agricole pugliesi, in prospettiva con nuove forme di valorizzazione delle produzioni nell’ottica della nuova strumentazione comunitaria. La situazione dei vari comparti agricoli è oltremodo molto critica e in molti casi ha già abbondantemente superato i livelli di guardia.
Occorre che la Politica dia adeguate risposte al sistema imprenditoriale, fonte di occupazione e di valore aggiunto per la Comunità Pugliese all’interno di un processo economico integrato che vede coinvolti anche l’aspetto paesaggistico e turistico della nostra amata Puglia.
Category: Cronaca, Politica, Riceviamo e volentieri pubblichiamo
