CASA LECCE / I COMMENTI DEL POST PARTITA
di Mattia Ala__________
Vediamo insieme i commenti dei protagonisti dopo il pareggio del Lecce contro il Venezia, costato ai salentini la qualificazione alla finale playoff.
EUGENIO CORINI
( allenatore Lecce, nella foto)): “Ho un forte dolore, grande. Nei 180 minuti meritavamo di passare, i ragazzi hanno messo intensità, ritmo qualità. Sono dispiaciuto per la società e per i tifosi, a volte il calcio è crudele e non ti dà ciò che ti meriti.
Restare a Lecce? Allenare il Lecce è un onore per me, ma parlerò con la società, che proporrà delle linee guida e io le ascolterò. E’ necessario che ci sia condivisione dei programmi”.
PABLO RODRIGUEZ (nella foto).
Vediamo ora il post su Instagram dell’attaccante spagnolo, una delle rivelazioni della stagione giallorossa: “Cari tifosi, qui finisce la nostra stagione, impotenza, rabbia soprattutto sapore agrodolce di come è finita la partita, ma questo già è passato.
Quello di cui non ho dubbi è che nulla può essere incolpato su questa squadra, perché hanno combattuto e hanno lasciato la loro pelle fino all’ultimo minuto, e così perdono solo i vincitori! Ma il calcio è così, cadere per rialzarsi e sono sicuro che il calcio ce ne deve uno.
Personalmente è stato un anno di tante emozioni; apprendimento, crescita, maturità… dove non è stato facile per me a causa di tutti gli infortuni, un grande aspetto da migliorare. Ma ogni volta che sono entrato in campo con questa maglia, il sentimento di lotta, dedizione e impegno per questi colori non è mai mancato.
Grazie a tutti coloro che rappresentano questo magnifico club per questo grande anno, dallo staff, compagne ai tifosi. E per tutto l’amore e l’affetto instancabile che hanno avuto per me, giorno dopo giorno, mi hanno fatto sentire a casa in ogni momento. Spero di poterglielo restituire il prossimo anno festeggiando tutti insieme allo stadio. Ora è il momento di riposare, disconnettersi e recuperare le energie per essere di nuovo io e riuscite a vedere la mia versione migliore”.
PAOLO ZANETTI (allenatore Venezia): “Devo fare un monumento a tutti i miei ragazzi, abbiamo fatto un’impresa. So da dove siamo partiti, i miei giocatori hanno un cuore infinito. Rigore di MANCOSU? Mi ha molto preoccupato, mi spiace per il ragazzo perché l’ho visto piangere. Succede di sbagliare un rigore, anche ai campioni, e credo che oggi sia stato premiato il nostro cuore”.______
LA RICERCA nel nostro articolo di ieri sera
Category: Sport