LA SEDE DEL CENTRO NAZIONALE DEL LIBRO PARLATO A LECCE TRA LE ECCELLENZE DEL TERRITORIO
Maria Antonietta Vacca_______”Il miglior metodo per la lettura è quello di seguire la legge del piacere”. E si sa, la lettura è in cima ai piaceri della vita.
Ed è al fine di garantire questo diritto alla gioia che l’Unione Italiana Ciechi fin dal 1957 ha istituito il Centro Nazionale del Libro Parlato, oggi finanziato anche da un importante contributo del Ministero della Cultura che ne ha riconosciuto la rilevanza sociale.
Il 23 aprile scorso in occasione della “Giornata del Libro” indetta dall’Unesco, l’Unione Italiana Ciechi ha ribadito l’importanza di garantire anche ai non vedenti la possibilità di informarsi, studiare e leggere. Attualmente è attivo in tutta Italia grazie al centro del libro parlato un servizio di prestito e assistenza alla lettura con oltre 100.000 titoli disponibili. Servizio offerto e prestato non solo ai ciechi e ipovedenti ma anche a stranieri e portatori di patologie gravi che ne pregiudicano la vista o la possibilità fisica di leggere.
Alla sede centrale di Roma presso Uic, si affiancano i quattro centri di produzione di Firenze, Lecce, Modena e Brescia. E anche attivo il servizio libro parlato online che consente agli utenti autorizzati di prelevare i libri direttamente dal PC o dallo smartphone.
A breve partirà, invece, la seconda edizione della campagna #Leggi per me”, una grande iniziativa di solidarietà che invita a leggere un brano e donarlo simbolicamente a chi non può farlo. Nella scorsa edizione sono stati raccolti oltre 10.000 contributi.
Ma ora conosciamo meglio la sede di Lecce del Centro Nazionale del Libro Parlato, che si colloca senza ombra di dubbio tra le eccellenze del nostro territorio per permanenza, risultati e risorse.
Nata dalla instancabile volontà di Antonio Maggiore e dalla naturale evoluzione di quello che, inizialmente, era il servizio di lettura del settimanale “Espresso”. Antonio Maggiore affiancato dal tecnico Carlo Clary, persegue tenacemente l’obiettivo di portare la sede di Lecce ad altissimi livelli qualitativi avvalendosi di lettori professionisti. A continuare l’opera meritoria e concreta che il signor Maggiore ha creato e curato per decenni c’è ora Giuseppe, il figlio, che continua a tenere alti gli standard qualitativi grazie ad un gruppo sempre più selezionato e professionale di lettori, e nel contempo presta attenzione particolare a qualunque sviluppo ed evoluzione digitale che possa migliorare o perfezionare il servizio.
In questi decenni molti sono i personaggi che hanno visitato questa realtà tra cui Carla Vistarini, paroliera, autrice e scrittrice, i cui romanzi rientrano nella produzione del Cnlp.
La sede di Lecce che si trova in piazza Peruzzi ed occupa un’ala dell’Antico palazzo Giaconia, vanta una produzione di 150 libri l’anno per oltre 100000 minuti di registrazione.
Merita menzione la disponibilità di Giuliano Sangiorgi, leader dei Negramaro, che ha prestato la sua voce per la lettura del libro “Lo spacciatore di carne” realizzato a due voci con Ivan Raganato lettore e voce storica della sede di Lecce.
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