LESSICO FAMIGLIARE: DAL ‘PERSONALE’ AL ‘POLITICO’, PASSATO, PRESENTE E FUTURO DEL TERMINE ‘VAFFANCULO’

| 15 Aprile 2021 | 0 Comments

di Valerio Melcore_______Ieri ero in auto  e mi godevo il sole di aprile che scaldava l’abitacolo e conciliava il sonno, ma per fortuna a tenermi sveglio c’era una “colta” trasmissione cui ben tre conduttori si erano improvvisatisi  professori dell’Accademia della Crusca, disquisendo sul termine  tanto utilizzato in passato VAFFANCULO.

Vi rassicuro subito: non vi riporterò un’ora di trasmissione radiofonica in cui è stato ricordato come esso abbia attraversato duemila anni di storia mantenendo sostanzialmente il suo significato originario.
Mi limiterò a ricordare come sia nato, quale è stato il giudizio del magistrato interpellato sulla questione, e come sia stata la parola chiave utilizzata da un movimento che è diventato grazie al Vaffanculo la prima forza politica nel Parlamento italiano.

Ma sopratutto vi diremo, e questo giustifica il titolo, come in futuro ci sarà il rischio che anche questo vocabolo venga proibito dalla nuova censura che si muove sui binari del politicamente corretto.

Quindi nel programma si affermava che il Vaffanculo e la forma contratta del “Vai a fare in culo”, formula utilizzata dagli antichi Romani e che stava a significare vai in un posto dove ti possano sodomizzare.
Questo perché per questo antico popolo il sesso anale passivo era riprovevole e chi lo praticava veniva messo all’indice.

Oddio, questo non avveniva solo 2000 anni fa,  se torno indietro con la memoria a quando ero ragazzino, più o meno era la stessa cosa, almeno per coloro che sono cresciuti per strada,   non so cosa pensassero coloro che frequentavano i salotti della Lecce bene.

Per quanto riguarda l’originale significato offensivo, uno degli speaker spiegava che l’epiteto in esame non è più considerato lesivo della dignità, dell’integrità o dell’autorità altrui, in quanto c’era una sentenza del tribunale che lo attestava.
Il Giudice aveva sentenziato che il termine poteva essere utilizzato liberamente persino nei confronti di un’istituzione o di una situazione spiacevole per chi lo pronuncia, in quanto è una forma liberatoria della rabbia.
La spiegazione mi ha lasciato alquanto perplesso, comunque non ho approfondito l’argomento, mi limito a riportarvi quello che ho ascoltato.
Infine nella trasmissione è stato ricordato come il Vaffanculo ai giorni nostri sia entrato a buon diritto nel lessico pubblicitario o se preferite della comunicazione, tanto che è stato il leitmotiv del Movimento politico creato da Beppe Grillo, e che   ha trovato il consenso di tanta parte della popolazione italiana.

La trasmissione si è chiusa con un centinaio di vaffanculo.
I tre conduttori hanno mandato affanculo prima gli ascoltatori che li avevano seguiti, quindi anche me, poi i tecnici e così via, infine, uno dopo l’altro si sono mandati affanculo a vicenda.

Fine della trasmissione, ho spento la radio.

Mi sono così ritrovato a pensare come sia possibile che in un periodo in cui ogni giorno qualche parola viene censurata e magari sostituita con un vocabolo inglese, il  il VAI A FARE IN CULO o vaffanculo, che dir si voglia, resista e anzi trovi nuovi utilizzatori sino a giungere a Montecitorio.
Noi tutti sappiamo che a capo della crociata contro i vocaboli che facciano in qualche  riferimento al sesso, al corpo delle donne, o peggio ancora agli omosessuali, o agli immigrati,  marciano i neo censori del il PD.

E se a capo della crociata troviamo i censori, a capo dei censori troviamo Letta.

Per chi non si occupa di politica, Letta è il nuovo segretario del PD.

Per chi la segue a fasi alterne diciamo subito che non è Gianni Letta, braccio destro di Berlusconi, no, si tratta di Enrico Letta, il nipote.

Sì, Enrico Letta, già presidente del Consiglio,, sino a quando Renzi, che oggi è a capo di un partito che sta al 3%, gli disse la fatidica frase: “Enrico stai sereno”, e dopo tre giorni gli sfilò la poltrona da sotto al culo, mandando casa Letta e mettendosi al suo posto.
Non è un caso che da allora ogni volta che qualcuno dice:” stai tranquillo” o “stai sereno” l’interlocutore fa gli scongiuri, tocca ferro o qualcos’altro.

Quindi Letta, appena eletto ha dichiarato: “La prima cosa da fare è l’approvazione della legge sullo jus soli”.
Qualcuno a lui vicino gli ha ricordato che c’erano tanti problemi che interessano maggiormente e toccano più direttamente gli italiani: la pandemia, la detenzione forzata nelle loro case di tanti cittadini, l’economia che sta saltando, decine di migliaia di imprese che hanno chiuso o che resistono mangiandosi i risparmi di una vita, o grazie a prestiti che saranno costretti a restituire a tasso da usura.
Ma Letta è stato irremovibile:” Jus soli ” ha sentenziato, poi ha aggiunto, i capigruppo del PD alla Camera e al Senato, dovranno essere due donne, qualcuno gli ha chiesto se ne aveva in mente qualcuna di particolare bravura, ma lui ha risposto che non entrava in merito al merito, il Pd non è un partito meritocratico, l’importante che fossero donne. E anche questo ha prodotto malumori, nella base, ma sopratutto al vertice.
Ma Letta ha poi dichiarato che la legge che andava posta all’ordine del giorno era quella contro l’omofobia.
Qualcuno gli ha ricordato che già ne esiste una, ma lui ne vuole una più severa.
E qui mi è venuto in mentre quel personaggio di Striscia la Notizia, che cartella sotto braccio e codice alla mano, va in giro nei mercati e multa i venditori di frutta, perché sulla merce esposta inseriscono i cartellini con su scritto: finocchi, pere, meloni, patata, banana, e così via, nomi che vengono contestati dal solerte Ispettore in quanto nomi che hanno un chiaro riferimenti sessuale.
Ciò detto come può il Partito del M5 Stelle, il cui Padre fondatore è l’inventore del VAFFANCULO declinato in tutte le salse, fare un’alleanza organica al PD partito della CENSURA?

Il Vaffanculo, ossia vai a fare in culo, non solo fa riferimento ad un atto sessuale, ma nello specifico, fa riferimento alla sodomia, ossia alla omosessualità, o quantomeno ad una parte di essa.
Ecco, il dibattito è aperto…  Io penso questo: visto che i 5 Stelle, in questi due anni e passa, hanno rinunciato a tutto il loro programma, hanno rinnegato tutte le loro battaglie,  che metà degli eletti sono andati via, che Di Battista il purista del Movimento ha abbandonato disgustato, che lo stesso figlio dell’altro fondatore ha preso le distanze dal Movimento, cosa gli costa rimangiarsi anche il vaffanculo?
Invece del VAFFANCULO potrebbero utilizzare il VAFFANBOCCA, sempre che Letta sia d’accordo.

 

 

 

 

 

 

Perrchè se è vero che Striscia la Notizia ci fa

Category: Costume e società, Politica

About the Author ()

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Connect with Facebook

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.