MAMMA LI TURCHI! MARIO DRAGHI SI BECCA LA REPLICA PICCATA DI ERDOGAN, CHE NON GLIELE MANDA A DIRE: “Dittatore io? Sei tu uno che non è stato eletto da nessuno”. E POI RINCARA LA DOSE: “Sei pure un maleducato”

| 14 Aprile 2021 | 0 Comments

(g.p.)______Mario Draghi, lasciate le segrete stanze dei poteri politici, economici e finanziari europei, dove nessuno lo vedeva e nessuno sapeva bene di quanto facesse, ci ha messo la faccia, direttamente, da due mesi, a capo questa volta del governo italiano: quello che doveva essere ‘dei migliori’ e che avrebbe dovuto segnare una discontinuità, un cambio di passo, un salto di qualità rispetto al precedente.

Tutte cose che al momento, nella considerazione pressoché unanime, non si sono viste.

In compenso, ha avuto oggi il suo primo scivolone sulla sua tanto decantata credibilità sul piano internazionale.

 

Sei giorni fa,  nel corso di una delle sue morigerate e contingentate conferenze stampa, commentando uno sgarbo forse istituzionale, al protocollo, di sicuro al galateo, quello della sedia negata, ad Ankara, a Ursula Von der Leyen, lasciata in piedi dal presidente turco durante un vertice istituzionale, Mario Draghi aveva così commentato l’episodio: “Non condivido affatto il comportamento di Erdogan. E’ stato un comportamento di cui mi dispiace moltissimo per l’umiliazione che la presidente della Commissione Ue, Von der Leyen, ha dovuto subire. Con questi chiamiamoli dittatori bisogna essere franchi nell’espressione della visione della società, ma pronti a cooperare per gli interessi del Paese. Bisogna trovare l’equilibrio giusto”.

Anche perché la Turchia fa parte della Nato e risulta essere dunque un alleato…“Un dittatore di cui si ha bisogno”, insomma, nella sintesi giornalistica divulgata, per quanto sull’uso del termine ci sarebbe molto da discutere e certo meglio sarebbe stato adoperare l’aggettivo ‘autoritario’.

Ma tanto è stato, il governo turco aveva protestato, aveva anche convocato l’ambasciatore italiano per una nota ufficiale, ma comunque sembrava finita là.

Sembrava.

 

Questa sera da Ankara è arrivata la replica diretta di Erdogan.

Il presidente della Turchia, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa e dalla tv di Stato, nel corso di un incontro pubblico nel palazzo presidenziale, si è rivolto direttamente al presidente del Consiglio italiano: “Prima di dire una cosa del genere a Tayyip Erdogan devi conoscere la tua storia, ma abbiamo visto che non la conosci. Sei una persona che è stata nominata, non eletta”.

Ed ha poi rincarato la dose: “Le sue sono state parole di totale impertinenza. Hanno purtroppo danneggiato le relazioni fra Turchia e Italia. Sono state di una totale maleducazione”. E “una totale maleducazione”, l’ha ripetuto due volte, alla fine.

Category: Politica

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