Riceviamo e volentieri pubblichiamo. ‘Più Eco – Ecologisti Confederati’ ci manda il seguente comunicato______
STOP PESTICIDI: CAMBIARE LA DIRETTIVA UE PESTICIDI PER ATTUARE IL GREEN DEAL
Un sistema giunto a un punto morto.
Il Presidente Vincenzo Galizia e il Responsabile Organizzazione Alberto Crapanzano di ‘Piú Eco – Ecologisti Confederati’, una confederazione di liberi cittadini, movimenti, associazioni, liste civiche, gruppi di ricerca, comitati di matrice ecologista, ambientalista, animalista, civica, democratica e sociale che si pone la salvaguardia della Terra e dei suoi esseri viventi, ricorda per conto dell’alleanza italiana per l’ICE “Salviamo Api e Agricoltori” che il 12 Aprile prossimo si chiuderà la consultazione pubblica della Commissione Europea per la revisione della Direttiva pesticidi. L’Alleanza italiana per l’ICE “Salviamo Api e Agricoltori” mobilita i cittadini per chiedere regole più severe e rafforzare gli obiettivi della Strategia Farm to Fork. Anche per questo si raccolgono le firme per l’ICE.
Per firmare la petizione ICE “Salviamo Api e Agricoltori”:
Restano solo 5 giorni utili, fino al 12 Aprile prossimo, per partecipare alla consultazione pubblica indetta dalla Commissione Europea sulla revisione della Direttiva UE Pesticidi (2009/128/EC), la normativa europea che fissa le regole per un utilizzo sostenibile dei prodotti fitosanitari ed impone agli Stati membri la redazione di Piani di Azione nazionali per la sua attuazione. Quello dell’Italia è ormai scaduto dal febbraio 2018 ed è urgente un suo aggiornamento.
Si tratta di un’occasione imperdibile per far sentire da parte dei cittadini, direttamente alla Commissione Europea, la propria opinione in merito alle regole europee sull’uso dei pesticidi. Per questo è importantissimo che il maggior numero possibile di Associazioni e singoli cittadini si attivino per partecipare.
L’agricoltura europea sta giungendo a un punto morto. Politiche agricole unilateralmente orientate verso l’aumento delle rese tramite l’aumento dell’uso di agrofarmaci tossici hanno portato l’ecosistema sull’orlo del collasso. Gradualmente, la diversità biologica che è alla base dei nostri sistemi alimentari sta scomparendo, mettendo a dura prova il futuro del nostro cibo, dei nostri mezzi di sussistenza, della salute e dell’ambiente.
Le conseguenze per la natura sono disastrose: api, farfalle e altri insetti stanno scomparendo dai nostri paesaggi, e diversi tipi di uccelli, un tempo comunemente presenti nelle campagne europee, hanno smesso di cantare nei nostri campi. Anche i nostri torrenti e fiumi sono inquinati dai residui di pesticidi, e noi stessi, in quanto consumatori, siamo esposti quotidianamente a un cocktail di pesticidi sintetici attraverso il cibo che mangiamo.
E’ possibile costruire gradualmente un modello agricolo esente da pesticidi dannosi, ma è ormai di fatto una necessità se vogliamo raggiungere gli obiettivi del Green Deal europeo, arrestare la perdita della biodiversità e tutelare la salute dei cittadini e residenti nei territori rurali.
Insieme all’Iniziativa dei Cittadini Europei “
Salviamo Api e Agricoltori”, con la raccolta di 1 milione di firme, superando il quorum in almeno 7 Paesi europei, questa consultazione pubblica sulla riforma della Direttiva UE Pesticidi è molto importante per rafforzare gli obiettivi delle Strategie UE Farm to Fork e Biodiversità 2030,
oggi sotto attacco da parte delle potenti lobby dell’agrochimica e delle corporazioni agricole.
Gli obiettivi della partecipazione alla consultazione della Commissione Europea per la revisione della Direttiva UE Pesticidi, coincidono in parte con la petizione ICE “Salviamo le Api e Agricoltori”:
Trasformare l’obiettivo del 50% di riduzione dell’uso di pesticidi fissato dalla strategia “Farm to Fork” e l’ambizione del Green Deal europeo in una norma vincolante per gli Stati membri.
Costringere gli Stati membri a elaborare Piani d’Azione Nazionali con obiettivi concreti per ridurre significativamente l’uso di pesticidi nei prossimi anni, tutelare i cittadini residenti nelle aree rurali e l’agricoltura biologica dalle contaminazioni accidentali e risolvere i conflitti d’interesse tra coloro che forniscono assistenza tecnica agli agricoltori e vendono pesticidi.
L’alleanza italiana per l’ICE “Salviamo Api e Agricoltori” è una coalizione di Associazioni e comitati di cittadini nata nel 2019 per promuovere la raccolta di 1 milione di firme in almeno 7 paesi UE per chiedere a livello europeo una normativa più severa ed efficace per la riduzione dell’uso dei pesticidi. Costituita da oltre 30 sigle della società civile, del mondo ambientalista e del biologico italiane (Annemarie Gluderer, Associazione Borghi Autentici d’Italia, Associazione Gruppo Promotore Terre della Biosfera, Associazione Italiana Agricoltura Biodinamica, Assobio, BeeLife European Beekeeping Coordination, Comitato Promotore United Peacers Foundation – The World Community for a New Humanism, CONAPI Soc. Coop. Agricola, Difesa Consumatori e Contribuenti, Égalité Onlus, Federazione Nazionale ProNatura, Federbio, Forum Nazionale Salviamo il Paesaggio Giacche Verdi Bronte, Gruppo Mamme Revine Lago, ISDE Italia, Associazione Medici per l’Ambiente, Istituto Ramazzini Bologna, Italia Altrove, Legambiente, LIPU, Marcia Stop Pesticidi, NaturaSì, Navdanya International, No Pesticidi Azzano Decimo, Pesticide Action Network (PAN) Italia, Più Eco – Ecologisti Confederati, Rete Api Urbane, Unaapi – Unione Nazionale Associazioni Apicoltori Italiani, Unipax – Unione Mondiale per la Pace e i Diritti Fondamentali dell’uomo e dei popoli, , Slow Food Italia, WWF Italia)
Responsabile Organizzazione Più Eco Ecologisti Confederati
Alberto Crapanzano Cell. 3807741570
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