NOVITA’ EDITORIALI / “La vedova innamorata”
di Raffaele Polo______
Viene dall’Albania un interessante ‘noir’ di Virgjil Muci (nella foto): ‘La vedova innamorata’ (edizioni Besa, 138 pagine, 14 euro).
E’ una storia che si snoda tra il presente e il passato, in un’altalena di sensazioni dettate dai ricordi.
Un romanzo che vede protagonista Maria Luisa, turista italiana in Albania, in un momento storico, il 1989, in cui pochi selezionati forestieri si recano in visita in queste terre. In realtà la donna è a Tirana per un motivo ben preciso, che confiderà a Ilir, la guida turistica: vuole ritrovare una persona persa di vista quarant’anni prima, motivo per il quale il suo cuore non ha mai smesso di soffrire. Il giovane, divenuto un amico fidato, deciderà di aiutarla.
Un romanzo che si tinge di noir elevando all’ennesima potenza le emozioni e le più vive sensazioni, dettate dall’amore puro e dalla potenza delle rimembranze. La protagonista è morta, ma attraverso la voce narrante di Ilir torna alla vita, rievocata dai suoi racconti. Un’indagine dovuta per una morte improvvisa, per una di quelle dipartite che, in realtà, avviene quando non si ha più niente da spartire con questo mondo, quando si realizza che l’unica cosa che ha dato forza alla propria esistenza, non c’è più.
Uno scritto dalla trama compatta e avvincente, carica di mistero e colpi di scena, che vede un’ambientazione inusuale per quei tempi (parliamo del 1989, in Albania, quando i turisti accettati erano davvero ben pochi). Bella la capacità narrativa di Virgjil Muçi, bella la sua modalità di disegnare i personaggi, tutti in maniera delicata e particolareggiata allo stesso tempo. ‘La vedova innamorata’ conosce gli albori circa trent’anni fa in Albania, esattamente nel 1989 per conoscere poi una ristampa nel 2005.
Lo scrittore albanese consegna al lettore una narrazione potente, coinvolgente, che lo trascina in un racconto che si tinge di mistero, in cui ogni pagina è una scoperta.
Un romanzo che merita di essere letto, apprezzato e divulgato.