IL RESOCONTO DEL SEMINARIO DI QUESTA SERA ORGANIZZATO DALL’UNISALENTO SU “LA RIFORMA DELLO SPORT DILETTANTISTICO E PROFESSIONISTICO”
di Mattia Ala________
Lo sport italiano, riorganizzato nelle sue componenti delle società, è in cammino.
Questa sera si è tenuto il primo incontro del ciclo di seminari “La riforma dello sport dilettantistico e professionistico” organizzato dall’ UniSalento.
Il perché, nelle parole del Magnifico Rettore Fabio Pollice:
“Lo sport è strategico nella vita del Paese. Ecco perché stiamo investendo molto in questo settore, con un’offerta formativa che comprende, oltre al nuovo corso in Diritto e management dello sport del Dipartimento di Scienze giuridiche, il corso di laurea in Scienze motorie e dello sport del Dipartimento di Scienze e tecnologie biologiche e ambientali e un Regolamento per gli studenti atleti che permette la doppia carriera, tra i più innovativi in Italia. UniSalento si candida così a essere un vero e proprio polo universitario di riferimento per gli operatori del settore”.
Dopo i saluti di rito dei professori Stefano Polidori e Attilio Pisanò, sono cominciati i vari interventi, su un argomento di grande attualità, in questo momento storico in cui tutta l’organizzazione dello sport in Italia è chiamata a reinventarsi, il calcio più e prima di tutti gli altri.
Hanno preso la parola all’inizio gli avvocati Domenico Zinnari e Guido Valori, i quali hanno esaminato dal punto di vista giuridico tutti gli aspetti legati alla riforma dello sport, scendendo nel concreto della vita delle società sportive, palesando alcune perplessità in merito alla chiarezza del testo legislativo.
In seguito è intervenuto l’avvocato Francesco Viggiani, che ha esposto gli aspetti della riforma dal punto di vista fiscale;
A metà seminario, è stato affrontato il tema della raccolta delle fondi delle società sportive, a cura del professor Roberto Moro Visconti dell’Università Cattolica di Milano;
Successivamente, il vicepresidente dell’U.S. Lecce Alessandro Adamo (nella foto) si è soffermato sulla crisi delle società sportive ai tempi del Covid, proponendo alcune soluzioni per superare le difficoltà in atto, come per esempio una distribuzione più equa delle risorse finanziarie provenienti dai diritti tv, con una modifica consistente della Legge Melandri.
L’imprenditore Giampiero Maci ha esposto con chiarezza e dovizia di particolari tutte le difficoltà finanziarie , aggravate dalla pandemia, dovute alla gestione di una squadra iscritta al campionato nazionale dilettante , quale il Casarano Calcio, di cui è proprietario.
Valentino Mandolfo e Salvatore Donadei hanno presentato due bellissime realtà sportive del nostro Salento di cui sono autorevoli rappresentanti, sempre situate nella cittadina di Nardò, ovvero il Nardò Basket e il Nardò Calcio;
Ha concluso la riunione il professor Luigi Melica, direttore del dipartimento di scienze giuridiche dell’UniSalento: “Il mondo dello sport sta vivendo un periodo di grande fermento in seguito alla riforma del settore approvata con cinque decreti legislativi dal Governo il 26 febbraio. Si tratta di un passaggio epocale, perché i decreti attuano la legge delega che per la prima volta ha regolato molti aspetti del diritto dello sport, coinvolgendo tutte le società sportive, professionistiche e non”.
Prossimo appuntamento, il 19 marzo, alle 16.30, on line su
http://bit.ly/lariformadelsistemasportivo
sul tema “La riforma del vincolo sportivo”.
