IL LECCE PERDE CON L’ASCOLI 1-2
di Mattia Ala______
Brutto ko interno del Lecce al Via del Mare, battuto 1-2 da un buon Ascoli. Vediamo la sintesi della gara:
PRIMO TEMPO: Mister Corini parte con il classico 4-3-1-2, buttando immediatamente nella mischia il nuovo acquisto Christian Maggio, mentre dall’altro lato, il tecnico marchigiano Sottil, squalificato, disegna uno schieramento molto simile a quello del Lecce.
Primo frazione di gioco piuttosto vivace e dinamica da ambo le parti.
Al minuto 5 prima occasione per i padroni di casa con Mancosu, la cui conclusione è però troppo angolata e deviata da un difensore avversario.
Circa sei minuti dopo i ragazzi di Sottil si affacciano per la prima volta in area salentina con Sabiri, il cui tiro diretto all’incrocio dei pali viene intercettato da Pisacane.
Al minuto 20 seconda grande opportunità per la squadra di Eugenio Corini: Cross di Maggio in area per Coda, scarico del bomber campano per Tachtsidis, il quale lascia partire un sinistro chirurgico deviato in corner da un ottimo riflesso di Leali.
Poco dopo arriva il vantaggio del Lecce: cross dalla sinistra di Coda per Stepinski, che si inserisce bene alle spalle dei difensori avversari e di testa batte l’estremo difensore bianconero. Il polacco, come vedremo, sarà croce e delizia per i salentini.
Un minuto dopo i salentini si divorano il 2-0 con Coda.
La legge del calcio, a volte è davvero spietata, così ad un gol sbagliato corrisponde uno subito.
Verso la mezzora i marchigiani riportano il match sui binari giusti: disimpegno errato sulla trequarti di Stepinski, il quale favorisce inconsapevolmente la ripartenza in contropiede di Dionisi, che pareggia di destro fulminando Gabriel. Prima marcatura per il bomber con la maglia ascolana.
Non succede altro, si va al riposo col risultato di 1-1.
SECONDO TEMPO.
Secondo tempo che prosegue sulla falsariga del primo.
Al minuto 47 super occasione per l’Ascoli: ripartenza in contropiede dei marchigiani, doppia parata di Gabriel sulle conclusioni di Bidaoui e Sabiri.
Un minuto dopo proteste degli ospiti per un presunto tocco di mano in area di rigore giallorossa, il direttore di gara Marchetti però non concede il penality.
Verso il sessantesimo raddoppio dei ragazzi di Sottil: conclusione di Sabiri intercettata da Gabriel, che non trattiene e Dionisi da due passi insacca.
Al minuto 60 altra opportunità per i salentini: ottimo suggerimento di Hjulmand per Coda, che tutto solo davanti a Leali spara alto.
Al minuto 74 ci riprovano i bianconeri: superbo cucchiaio di Sabiri che scavalca Gabriel, palla salvata sulla linea da Lucioni.
La “dea bendata” evidentemente ha deciso di non sorridere al Lecce, che sfiora il pari dapprima con un colpo di testa di Nikolov su un cross di Mancosu da una punizione sulla trequarti di destra, sul quale Leali si supera, e poi con il rigore sbagliato da Mancosu prima della fine, concesso per un fallo di Leali su Pablo Rodriguez.
Finisce così, colpaccio dell’Ascoli al Via del Mare, che batte 1-2 i padroni di casa.
Brutto ko, il quarto stagionale, per i ragazzi di Corini, ancora una volta confusionari, pasticcioni, con poca personalità e anche un po’ sfortunati, contro un Ascoli tonico e motivato.
Prossimo impegno del Lecce martedì contro il Brescia.
Category: Sport