CASA LECCE / PRESENTATO FABIO PISACANE
di Mattia Ala______
Altro giro, altra corsa. Nella giornata di oggi si è presentato ai tifosi del Lecce il nuovo difensore Fabio Pisacane (nella foto, gentilmente concessa dalla società, @U.S. LECCE), 34 anni, di Napoli, ex Cagliari.
“PISADOG“, come ama farsi chiamare, giunge nel Salento con un contratto di diciotto mesi, ed è pronto a mettere a disposizione di mister Corini tutta la sua esperienza e verve agonistica.
Vediamo adesso cosa ha dichiarato, dopo la breve introduzione di Pantaleo Corvino:
CORVINO: “Presentiamo oggi Fabio Pisacane, difensore centrale, ma che, allo stesso tempo, può ricprire tutti i ruoli nel reparto arretrato.
Per calciatori come lui non è necessario aggiungere altro, ha grande esperienza e puntellerà la nostra rosa”.
PISACANE:
ARRIVO A LECCE: “Sono contento di essere a Lecce, una società ambiziosa. Ringrazio Corvino per avermi scelto per aiutare la squadra a tornare in A”.
OBIETTIVI: “In tutti i posti in cui sono stato ho sempre cercato di lasciare un buon ricordo in primis come uomo, e poi come calciatore. Spero di replicare il buon rapporto costruito a Cagliari anche qui. Non vedo l’ora di combattere per questa squadra, che deve tornare nel campionato di A, quello che merita”.
EMPOLI: “Sto bene, sono pronto per domenica, deciderà il mister se farmi giocare o meno”.
RUOLO: “Sono molto duttile, posso tranquillamente fare il centrale o il terzino”.
PRIME IMPRESSIONI SULLA SQUADRA E SULL’AMBIENTE IN GENERALE: “Qui a Lecce ritrovo Gabriel, Tachtsidis e Meccariello, ma conosco bene anche tutti gli altri, seppur di vista, sia perché sono abituato ad informarmi sia perché ci ho giocato contro. Non sono ancora a casa mia, ma spero di diventarlo il più presto possibile, anche perché i ragazzi mi hanno accolto bene. Ad esempio, in questi primi giorni, ho avuto modo di parlare con Vigorito e Mancosu, originari della Sardegna, terra alla quale sono legato. La squadra è complessivamente molto valida, anche la difesa, ritengo che si possa fare un buon lavoro.Mi hanno accolto tutti bene, insomma, penso che nel Salento si possa vivere bene, anche fuori dal campo”.
MESSAGGIO AI TIFOSI: “Io coi tifosi in tribuna mi esalto, dispiace che non ci siano. Mi hanno detto che la tifoseria leccese è molto calda e si fa sentire anche fuori dal rettangolo verde. Mi auguro di ritrovarli il più presto possibile per combattere insieme per questa maglia”.
NUMERO DI MAGLIA: “Ho scelto il 4, in onore di San Francesco”.
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