LE IDEE / APOCALYPSE NOW
(Rdl)______Da tempo il romanziere, scrittore e saggista statunitense Jonathan Franzen, 61 anni (nella foto) è appassionato alle tematiche dei cambiamenti climatici.
La novità è che ora considera possibilità che l’apocalisse climatica avvenga nel corso della sua vita.
A suo avviso, l’interesse del movimento ambientalista per tale cambiamento aveva senso negli anni Novanta, quando sembrava ancora possibile impedirlo.
Dal 2015, tuttavia, è chiaro che l’azione collettiva ha fallito.
Da appassionato ambientalista, Franzen è frustrato dal fatto che il cambiamento climatico, in modo futile, monopolizzi il discorso pubblico.
E’ appena uscito in Italia da Einaudi il suo pamphlet “E se smettessimo di fingere?” (64 pagg. – 10 euro).
Qui sostiene che la guerra ai cambiamenti climatici è perduta.
E’ troppo tardi per porci rimedio: “impossibile convincere la gente a mettere da parte nazionalismo, classismo, odio razziale, convincerla a fare sacrifici per Nazioni lontane e generazioni future”.
Non resta che prenderne atti e prepararci per quanto possibile ad affrontare con le nostre democrazie occidentali, quel che ne resterà “carestie su vasta scala, incendi apocalittici, implosione di intere economie, immani inondazioni, centinaia di milioni di rifugiati in fuga da regioni rese inabitabili dal caldo estremo, o dalla siccità permanente”.______
LA RICERCA nel nostro articolo dell’altro giorno