I SOLITAMENTE MODERATI DI FORZA ITALIA INVOCANO SOLUZIONI ESTREME PER LA GESTIONE DELLA SANITA’ IN PUGLIA, RITENUTA “di rilevanza penale”
(Rdl)______Didattica a distanza nelle superiori, aperte le scuole elementari e medie, per cui resta la libera scelta delle famiglie.
Insomma, alla scadenza della precedente ordinanza, la nuova del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano non cambia nulla rispetto alla situazione preesistente.
Poi, se ne riparlerà al rientro dalle “vacanze di Natale”, previsto per il 7 gennaio.
Intanto, questa mattina, con una nota firmata dai parlamentari pugliesi di Forza Italia, viene chiesto addirittura il commissariamento della sanità nella nostra regione, così come accaduto per quella della Calabria.
Francesco Paolo Sisto (in primo piano nella foto), Mauro D’Attis, Dario Damiani, Vincenza Labriola, Anna Carmela Minuto ed Elvira Savino si sono così espressi: “L’incoscienza dell’Amministrazione regionale pugliese è di rilevanza penale: si tratta di vero e proprio concorso nei contagi, nei ricoveri e nelle morti per Covid. Per questo presenteremo un’interrogazione urgente al Ministro Speranza affinché apra gli occhi sulla sanità a guida Emiliano e sulla cecità colpevole di Lopalco. La nomina di un Commissario lontano dalle necessità del consenso appare inevitabile, prima che sia troppo tardi”.______:
LA RICERCA nel nostro articolo del 28 novembre scorso
Altro che situazione sotto controllo! La gestione dell’emergenza Covid in Puglia è stata un disastro fin dall’inizio, nelle mani della coppia Emiliano-Lopalco campione di presenzialismo mediatico. E a dirlo non siamo solo noi del centrodestra, visto che è stata aperta addirittura un’indagine sulla mala gestione della seconda ondata di contagi.
Focolai fuori controllo anche in ospedali e RSA, negligenze e superficialità, tamponi col contagocce per contenere il numero dei positivi registrati in campagna elettorale, a sostegno del mantra propagandistico della Puglia Covid free, con le discoteche aperte un mese prima che nel resto d’Italia: errori gravissimi sulla pelle dei cittadini, e non solo di quelli che hanno contratto il virus.
Perché non si muore di solo Covid: per fare un esempio, si è triplicato il numero dei morti per problemi cardiovascolari e cardiocircolatori, colpevolmente trascurati. Cosa deve succedere di più grave?
E mentre la scuola è diventata il facile capro espiatorio di una spaventosa escalation dei contagi, con il dito puntato del professor Lopalco smentito da autorevoli colleghi, il virus continua a dilagare.
Perciò chiediamo di porre uno stop a quest’approssimazione spaventosa e saccente. Per il bene dei pugliesi. I dati su contagi e mortalità nella nostra regione fanno paura. Serve un intervento forte e deciso: il commissariamento della sanità pugliese e la nomina di una figura manageriale di primo livello, capace di prendere il timone di una barca alla deriva.
Non c’è più tempo da perdere. Anche il sistema del 118, in prima linea nell’emergenza, sta cedendo. Medici e operatori sono allo stremo.
Emiliano e Lopalco la smettano di stare in tv e sui social, e vadano a fare un giro nei pronto soccorso, dove i pazienti restano per ore in attesa nelle ambulanze. Ma soprattutto si facciano da parte, perché la salute dei pugliesi possa essere affidata a chi è capace di assicurarla.