NOVITA’ EDITORIALI / “Le scienze umane alla prova della distanza sociale”
UN SAGGIO DI DOCENTI DELL’UNISALENTO ANALIZZA LE RELAZIONI AI TEMPI DEL VIRUS
(l.d.v.)______
“LE SCIENZE UMANE ALLA PROVA DELLA DISTANZA SOCIALE”: DOPO IL CICLO DI SEMINARI ONLINE ESCE UN VOLUME OPEN ACCESS
SOCIALIZZAZIONE, COMUNITÀ, RELAZIONI, ECONOMIA, COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE AI TEMPI DEL COVID-19
(nella foto, la Premiazione del contest studentesco “Il contagio delle idee” 2020, il 5 settembre scorso, nel Chiostro del Rettorato).
“Le scienze umane alla prova della distanza sociale”: dopo il ciclo di seminari online su socializzazione, comunità, relazioni, economia, comunicazione ed educazione ai tempi del Covid-19 promosso dal Dipartimento di Storia Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento durante il lockdown, esce in digitale l’omonimo volume pubblicato nella collana open access dell’Ateneo “Liber-O”, liberamente scaricabile su
http://siba-ese.unisalento.it/index.php/liber-o/issue/view/1766.
«L’evento pandemico ci ha colti impreparati, sconvolgendo in brevissimo tempo vite, relazioni, economie. La socialità indispensabile per il farsi e il compiersi degli esseri umani, espressa dal bisogno di sentirsi a contatto di prossimità, è stata così profondamente limitata nella fase emergenziale da assomigliare a una forma volontaria di sospensione dei diritti fondamentali» – scrivono i curatori, i professori UniSalento Stefano Cristante e Piergiuseppe Ellerani –
«Il digitale di massa ci è però venuto in soccorso, riducendo la sensazione di isolamento e di perdita: grazie a esso le esperienze della vita quotidiana hanno trovato una continuità, seppur modificate e compresse nelle case, in alcune fabbriche e uffici pubblici. Non ultima, l’erogazione dei corsi delle Università. È riconosciuto che Sars Covid-19 ha rappresentato il più esteso e grande shock dal tempo del secondo conflitto mondiale, per l’economia addirittura molto di più della crisi del 2008. La formula del distanziamento definito impropriamente ‘sociale’ – in realtà ‘fisico’ o ‘sanitario’ rendono maggiormente la proprietà di quella distanza – ha rappresentato il paradigma sul quale costruire abitudini nuove. In effetti un’espressione non felice come “distanziamento sociale” ha finito per centrare il bersaglio di un’opinione pubblica intimorita e incerta, cui l’aggettivo “sociale” restituiva la sensazione di un fatto collettivo inaudito e che riguardava tutti. Questo e-book è il tentativo di documentare i temi trattati nei nostri webinar. Stiamo ancora attraversando il periodo pandemico, dunque non è possibile fornire punti di vista certi. Davanti a un evento che potrebbe essere anche vissuto come un grande esperimento collettivo, il bisogno di comprensione della scienza e della ricerca attraversa la nostra dimensione sociale. Offrire un piccolo contributo delle idee e dei sentimenti nel loro farsi, ci pare quanto mai necessario ed etico. Sta nelle corde e nel DNA dell’Università pubblica».
Articolato nelle sezioni “Quale socializzazione in quale società nel tempo del coronavirus?”, “Come cambia la comunità? Tra paure, risorse e futuri possibili”, “Cosa cambia nelle relazioni? Tra tempo diffuso e tempo sospeso”, “È possibile una nuova economia?”, “I media e la comunicazione: ospite invasore o opportunità per una democrazia digitale?” e “Trasformare la scuola e l’organizzazione educativa? Criticità e prospettive”, il volume contiene saggi
dei sociologi: Ilenia Colonna, Stefano Cristante, Mariano Longo, Angelo Salento, Luigi Spedicato e Ferdinando Spina, dello storico Francesco Somaini;
dei pedagogisti Salvatore Colazzo, Piergiuseppe Ellerani, Mimmo Pesare, Stefania Pinnelli, Giuseppe Annacotini e Marcello Tempesta;
della psicologa sociale Terri Mannarini;
dei giuristi Giuseppe Gioffredi e Michele Carducc;
degli psicologi Omar Gelo e Claudia Venuleo;
dell’economista Guglielmo Forges Davanzati;
e del filosofo Fabio Ciracì.
Category: Cultura, Libri, Riceviamo e volentieri pubblichiamo