CASA LECCE, CORVINO, SCATENATO, RACCONTA…
di Mattia Ala______
Questa mattina, presso lo sala stampa dello stadio Via del Mare si è presentato ai tifosi giallorossi l’attaccante polacco Mariusz Stepinski, rilevato dal Verona in prestito con diritto di riscatto.
Nel frattempo si è appreso che è giunto in città anche l’attaccante Pettinari, alle prese con le visite mediche e da domani aggregato alla prima squadra.
A fare gli onori di casa, come di consueto, ci ha pensato il direttore tecnico Pantaleo Corvino, il quale ha anche tracciato un bilancio della sessione di calciomercato appena trascorsa. Vediamo cosa ha dichiarato:
Stepinski: “Siamo felici di accogliere Mariusz, che va a rafforzare un reparto con grande qualità. Lo riteniamo un attaccante importante, il mister lo ha voluto già a partire dalla gara di Ascoli. Rappresenta certamente un lusso per la B, ed è venuto a Lecce per dimostrare in misura maggiore le sue qualità. In A ha avuto una media di un gol ogni cinque gare, assieme a Coda formerà una coppia di qualità e quantità a disposizione di Corini”.
Sessione di Mercato: “Da quando sono tornato ho sempre detto che non mi sarei risparmiato, perché si trattava di mettermi al servizio del mio popolo. Io non mi accontento mai, penso sempre a fare meglio. Penso di aver dato il massimo. Sulle fasce abbiamo rilevato Adjapong e Zuta. Poi abbiamo preso Dermaku, eletto nell’ultima gara col Parma il migliore, e poi un’ora dopo stava firmando con noi in B. Per convincerlo l’ho chiamato e gli ho detto: ‘Vieni qui nella terra in cui io da bambino mi affacciavo e vedevo le tue montagne’, insomma volevo farlo sentire vicino alla sua Albania, dargli altre motivazioni non potendo offrire la A. In attacco ora abbiamo due attaccanti di livello assoluto. Anche a centrocampo il mister ha la possibilità di poter scegliere in maniera tranquilla”.
Big: “Abbiamo sempre cercato di accontentare chi manifestava la voglia di andare via, ma alle nostre condizioni. Bisogna capire che il Lecce non è un albergo stagionale, e chi ha un contratto deve rispettarlo. Il Lecce non può prendere in considerazione offerte, spesso anche non congrue, alla fine del mercato”.
Settore Giovanile: “Per me il calcio è un’azienda che deve avere un settore investimenti. Il settore giovanile è il ramo investimenti dell’azienda calcio, attraverso il quale è possibile creare risorse tecniche ed economiche per il club. Io ho intenzione di far ritornare il settore giovanile ai tempi della mia prima esperienza, ma ci vuole tempo”.
Vediamo adesso le dichiarazioni del bomber polacco Mariusz Stepinski :
Progetto Lecce: “Quando ho saputo della possibilità di venire a Lecce ho accettato subito. Sono qui per fare i fatti e segnare tanto. Ritengo che questa sia stata la scelta giusta per la mia carriera”.
Campionato cadetto: “La B è molto difficile. Possiamo fare bene ma serve ragionare passo dopo passo”.
Caratteristiche: “Sono un bomber d’area, ma posso adattarmi a tutto, deciderà il mister. Sono sicuro che i miei compagni mi permetteranno di sfruttare il mio potenziale”.
Nazionale: “L’ultima gara con la Nazionale l’ho giocata tempo fa. Eravamo io, Milik e Lewandoski. Poi Piatek ha preso il mio posto. Comunque la Nazionale è un obiettivo a lungo termine, prima devo fare bene col Lecce, poi si vedrà”. ______
LA RICERCA nel nostro articolo di ieri
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