UN LIBRO PER LA POSSIBILITA’ DI UN CAMBIAMENTO RADICALE REGALATO AD ANTONIO DE MARCO
di Francesco Buja______
Un libro che stimoli il cambiamento interiore. “La gloriosa follia. Un romanzo al tempo di san Paolo”, di Louis de Wohl, il racconto dell’adesione al cristianesimo da parte di Saulo, o Paolo di Tarso, descritta soprattutto negli Atti degli apostoli.
L’ha spedito l’associazione di volontariato “Pronto soccorso dei poveri” ad Antonio De Marco, il ventunenne finito in carcere per l’omicidio di Daniele De Santis ed Eleonora Manta, uccisi il 21 settembre scorso a Lecce.
Il reo confesso della mortale aggressione ai due giovani fidanzati ha chiesto nei giorni scorsi abiti e un libro di preghiere. E ieri è stato inviato al penitenziario di Borgo San Nicola, dove è ristretto De Marco, il racconto della chiamata rivolta da Gesù risorto a Paolo, mentre questi si recava da Gerusalemme a Damasco. La giovinezza segnata dalla persecuzione dei cristiani, la conversione al cristianesimo fino alla missione religiosa e al martirio a Roma: una storia, quella di san Paolo, che dimostra la possibilità di un radicale cambiamento di vita.
Quello che spera Tommaso Prima, presidente dell’associazione che si occupa dei poveri, per Antonio De Marco:«Che il Signore Gesù possa, tramite questo personaggio storico, aiutare il ragazzo a elaborare pensieri positivi. Il libro che abbiamo mandato sarà un’occasione per riflettere sul suo terribile gesto e per tendere la propria vita al bene verso i bisognosi che sono in carcere. Siamo cristiani: dobbiamo chiedere giustizia, non vendetta».
