IL RITORNO AL FUTURO A LECCE DI PANTALEO CORVINO
di Mattia Ala______
Archiviata l’amara retrocessione, il Lecce si è immediatamente messo al lavoro per programmare la prossima stagione in cadetteria.
Come primo passo, la compagine societaria presieduta da Saverio Sticchi Damiani, intenzionata a ristrutturare l’apparato dirigenziale, ha deciso di affidare le chiavi della direzione tecnica del club a Pantaleo Corvino (nella foto), il quale ha siglato un triennale, con l’obiettivo di partorire un progetto per ritornare quanto prima nella massima serie.
Nativo di Vernole, 70 anni, Corvino comincia la sua carriera nel Casarano, squadra di Serie C1. Durante la sua permanenza nella cittadina del basso Salento, scopre un giovanissimo calciatore, che di lì a poco, grazie alla sua grande qualità e tecnica sopraffina, avrebbe conquistato la ribalta nazionale: Fabrizio Miccoli.
Il buon lavoro svolto coi rossoblu’ non resta indifferente alla famiglia Semeraro, che nell’estate del 1998 decide di ingaggiarlo nel Lecce.
Al Via del Mare Corvino trascorre sette anni molto proficui, sia dal punto di vista dei risultati sportivi, due promozioni dalla B e quattro salvezze in A, per non parlare poi dei due scudetti ottenuti dal vivaio giallorosso, sia dal punto di vista dei talenti scoperti e lanciati nel calcio che conta, pensiamo a Mirko Vucinic, Ernesto Chevanton, Cristian Ledesma e Valeri Bojinov. Tutti giocatori che hanno poi generato per le casse dei pugliesi ottime plusvalenze.
Nel 2005, dopo alcuni dissidi con la proprietà, si trasferisce alla Fiorentina. In Toscana conquista tre quarti posti in A, una semifinale di Coppa Uefa, finanche un ottavo di Champions League. Inoltre, anche in riva all’Arno conferma la sua buona fama di talent scout, portando in viola giocatori del calibro di Felipe Melo, Stevan Jovetic, Alberto Gilardino, Adrian Mutu, e anche Fabio Liverani, attuale tecnico del Lecce.
In seguito accetta la proposta del Bologna, dove resta circa due anni ottenendo una promozione dalla B alla A.
Nel 2016 ritorna alla Fiorentina come direttore tecnico, incarico che riveste per circa tre anni, fino al 2019, quando il nuovo proprietario del club gigliato, Rocco Commisso, decide di non rinnovargli il contratto.
Ora, dopo un anno sabbatico, il “Corvo” è pronto a tornare in pista, proprio dalla sua Lecce, dove tutto è iniziato. Il crisma dell’ufficialità è arrivato questa mattina, mentre la presentazione alla stampa si terrà lunedì 10 agosto presso il palazzo Banco di Napoli a Lecce.
Sticchi Damiani, assieme ai suoi soci, è pronto ad affidarsi all’esperienza e competenza di Corvino, per mettere in pratica il progetto ambizioso che ha in mente per la sua creatura, sempre con raziocinio condito da uno spirito di sana follia.
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