“La Regione Puglia ci ha lasciati soli”. ANNULLATA FRA LE POLEMICHE L’EDIZIONE 2020 DI M-EAT & SOUND
(g.p.)______Annullato in extremis M-eat & Sound 2020, con una coda di polemiche. Chiamati in causa i vertici istituzionali della Regione Puglia, accusati di non aver garantito l’appoggio organizzativo necessario in questo particolare momento post emergenza sanitaria, quando per chi organizzi eventi sono richiesti tutta una serie di adempimenti suppletivi, che diventano insormontabili per chi non si giovi dei milioni di euro elargiti sempre e solamente ai soliti noti.
Una denuncia che non stupisce: il giro Michele Emiliano e di Loredana Capone è tutto incentrato e concentrato sulle “loro” manifestazioni, quelle dei “loro” enti gestiti senza trasparenza, né economica, né gestionale, dai “loro” uomini, a servizio del “loro” giro di amici, conoscenti, compagni, nani, saltimbanchi e ballerine, e dei loro tornaconti politici ed elettoralistici.
Un circuito dal quale evidentemente M-eat & Sound è estraneo.
Si tratta della tradizionale e popolare manifestazione di arte, cultura, spettacolo e cibo, che quest’anno era in programma a Marina di Mancaversa da giovedì 6 a domenica 9 agosto.
Quattro giorni di gioiosa condivisione e convivialità.
Ieri sera la decisione degli organizzatori – l’associazione I Train con l’appoggio del Comune di Taviano – di rinviare tutto sine die. Una decisione sofferta, ma inevitabile, che la presidente dell’associazione, Diletta Cardinale (nella foto), ha spiegato con parole velate di amarezza:
“Abbiamo lavorato senza sosta per garantire questa edizione, con sforzi e sacrifici importanti vista la situazione, ma per noi ciò che davvero conta è la sicurezza dei visitatori e degli operatori.
In questi giorni ci siamo sentiti abbandonati dalle Istituzioni Regionali e non potendo così da soli garantire gli standard di sicurezza che avevamo programmato, abbiamo scelto di annullare l’evento, augurandoci di poter tornare quanto prima senza questo mostro silenzioso quale il Covid-19”.