IL LECCE / IL POST PARTITA / ARRIVEDERCI SERIE A

| 3 Agosto 2020 | 0 Comments

(Rdl)______Le favole  non hanno avuto il lieto fine che qualcuno sperava dicendolo, e che molti speravano senza dirlo, ma soprattutto senza illudersi.

L’agonia è finita, protratta fino alla fine, la retrocessione in serie B è una realtà, ora bisogna guardare avanti, per quanto molte circostanze ancora brucino.

 

Nelle dichiarazioni post partita, Fabio Liverani si lascia una porta aperta in casa giallorossa:

Nessuno ha detto che il mio ciclo ciclo è chiuso, la proprietà ha voglia e c’è anche da parte mia e dello staff. Lavoro per fare calcio e lo faccio dove posso esprimere le mie idee. Resto a Lecce? Questa è una possibilità. La squadra ha giocato a calcio in tutti i campi d’Italia, la nostra gente deve essere orgogliosa di questi giocatori.

Sicuramente il ko nello scontro diretto è stato importante, l’abbiamo perso per un rimpallo palo-portiere, perdere a Genova è stato non decisivo ma importante. 

A Cagliari abbiamo preso un palo a porta vuota e potevamo vincere, idem a Bologna con tanti sprechi.

La mia squadra ha giocato a calcio in tutti i campi d’Italia, credo che la nostra gente debba essere orgogliosa di questi giocatori.

Faccio i complimenti al Genoa e auguro a Nicola di poter rimanere sulla sua panchina”.

 

Il presidente Saverio Sticchi Damiani  (nella foto) analizza lucidamente la situazione: “Sembra strano dopo una retrocessione usare questo momento per fare dei ringraziamenti, invece voglio partire proprio da questo: voglio ringraziare la gente, i nostri tifosi, che ci hanno sempre seguito fino a quando il lockdown non lo ha impedito; la cosa più bella di questa serie A sia in casa che fuori è stata la nostra tifoseria, e la serie A ha beneficiato di una tifoseria come la nostra.

Poi voglio ringraziare tutti, la proprietà del Lecce, tutti i soci, i dirigenti, il mister e questi ragazzi. Sono stato con loro nello spogliatoio erano distrutti e gli ho voluti ringraziare perché per me chi suda la maglia, e loro l’hanno sudata, merita di essere ricordato e questa è una retrocessione in cui il Lecce ha giocato con grandissima dignità e orgoglio, senza che nessuno ci abbia mai regalato nulla, siamo riusciti a fare ciò che abbiamo fatto, molto o poco che sia, 35 punti, con il nostro sudore ed è motivo d’orgoglio, è una serie A in cui abbiamo fatto una bella figura.

Abbiamo fatto conoscere i valori del Lecce, in modo trasparente, onesto, anche spregiudicato nello stare in campo, tanti gol fatti e subiti, come la gara di questa sera, ma forse questa è l’essenza dello sport.

Non è un anno perso perché questa serie A ci ha consentito di valorizzare il nostro patrimonio tecnico, ci ha consentito di fare un restyling importante dello stadio e ci ha consentito di investire sul settore giovanile e questa sera abbiamo fatto esordire un giovane, Monterisi. Quindi è una serie A che non passa così ma ci lascia tanto ma soprattutto che ci ha reso ancora più uniti e ancora più in simbiosi con la nostra gente, la nostra piazza e il nostro territorio. Quello che prometto è che si ripartirà da questa serie B con un progetto serio, solido, con un progetto volto a continuare a costruire qualcosa di importante”.______

LA RICERCA nel nostro articolo di questa notte

IL LECCE E’ IN SERIE B / LA SCONFITTA PER 3-4 CON IL PARMA CERTIFICA UN FINALE INGIUSTO

 
 

Category: Sport

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