“Non la farai franca!”
di Isabella Gubello______
Come abbiamo riferito tempestivamente, in sintesi, ieri mattina, c’è stata una svolta del caso della scomparsa di Mauro Romano, all’età di 6 anni, nel 1977 a Racale.
Vediamo oggi meglio in dettaglio, dopo che il caso è stato affrontato ieri sera dalla nota trasmissione televisiva di Rai 3 Chi l’ha visto? condotta da Federica Sciarelli (nella foto).
La Procura della Repubblica di Lecce ha da poco riaperto le indagini, in seguito ad un episodio di pedofilia verificatosi recentemente in quella zona. Nel mese di febbraio scorso è stato arrestato a Taviano un anziano con l’accusa di atti sessuali su minori.
Nell’occasione, nel prosieguo delle indagini, è stato identificato come presunto sequestratore di Mauro Romano, un amico di famiglia, persona diversa dall’indagato di febbraio.
Secondo i magistrati, è lui la persona con cui il bimbo si sarebbe allontanato su un’auto, il giorno della scomparsa. Uomo con cui il bambino aveva talmente tanta confidenza da chiamarlo “zio”, quindi una persona che la famiglia conosceva bene.
L’anziano è attualmente irreperibile.
Bianca, la madre di Mauro, non ha dubbi e ha così commentato gli sviluppi: “Finalmente i Carabinieri hanno capito chi è stato a rapire mio figlio, ovvero la stessa persona che ha continuato a frequentare casa nostra, fintamente addolorato. Mai più nessuno che si fingerà amico varcherà la soglia di casa nostra”.
Ad un certo punto della loro vita, Natale e Bianca, genitori di Mauro, insieme agli altri tre figli, sono emigrati in Svizzera, in preda allo sconforto per il protrarsi delle indagini.
Ora aspettano finalmente giustizia.
Ieri sera davanti alle telecamere della tv, Bianca si è rivolta direttamente all’anziano ora indagato: “Che fine hai fatto fare a mio figlio? Lo hai venduto ai pedofili o lo hai dato in adozione? Non la farai franca!”.
E’ poi intervenuto l’avvocato della famiglia Romano, augurandosi che le indagini proseguano alacremente alla ricerca dell’accusato, ora individuato, ancora a piede libero.
C’è anche stato un ergastolano, che avrebbe mandato una lettera a mamma Bianca dicendole di sapere dove si trova il figlio scomparso.
Ad oggi inoltre i genitori di Mauro sono fermamente convinti che ci sia qualcuno che sa e potrebbe parlare, ma non si espone.
Tanto dolore ancora per la famiglia Romano, di fronte ad una tragedia senza una spiegazione, senza un condannato. Ma ora c’è una persona individuata dai magistrati, quindi a breve comunque ci saranno ulteriori sviluppi, nella speranza che tanto dolore possa avere almeno giustizia.
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