OPERAZIONE CONTRO LA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA
(e.l.)______Questa mattina militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lecce, coordinati dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia, hanno eseguito un decreto di sequestro, richiesto dai magistrati della D.D.A. salentina ed emesso dalla Prima Sezione Penale del Tribunale di Lecce, a carico di un giovane di origine albanese ritenuto socialmente pericoloso, dedito secondo gli inquirenti al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
Le indagini, condotte dal Gruppo Investigativo Gico dell Guardia di Finanza, hanno dimostrato la riconducibilità a lui, pressoché privo di reddito, di un’attività commerciale per la somministrazione di bevande, a Taviano.
Infatti, il nucleo familiare è stato interessato nel tempo da un flusso di denaro, come le spese relative all’avviamento dell’attività economica, costituzione, notaio, strumenti, materiali, locazioni, che non trova alcuna corrispondenza nei redditi dichiarati, neppure sufficienti al proprio sostentamento personale e che, pertanto, non può trovare altra giustificazione, se non come risultato di un’attività di reimpiego dei proventi dell’attività criminale, svolta abitualmente dal giovane.
Significativo in tal senso è stato il risultato di una perquisizione eseguita dai finanzieri i quali hanno trovato all’interno del bar oltre 90.000,00 euro in contanti, somma evidentemente non riconducibile all’attività di somministrazione di cibo e bevande.
Il Tribunale di Lecce, in considerazione del fatto che i beni costituiscono il prodotto delle attività illecite poste in essere dal soggetto albanese nel corso degli anni, valutata la palese “sproporzione” tra le risorse reddituali (sue e dei suoi congiunti) ed il compendio patrimoniale ed accertato il suo continuo coinvolgimento in attività illecite produttive di reddito, ha disposto il sequestro di 2 conti correnti bancari e dell’attività commerciale, il cui valore complessivo è stato stimato in oltre 250.000 euro.
Category: Costume e società