UN TRANQUILLO WEEK END DI PAURA – 1 – ATLANTA
(g.p.)______Gli ultimi giorni, le proteste, mai fermatesi, erano continuate in tono minore e a carattere non violento, lungo tutti gli Usa. In primo piano la questione razziale, però a spingerla anche l’insicurezza economica, l’insofferenza sociale e la ribellione per un modello sociale in evidente difficoltà, dopo la pandemia sanitaria.
Ieri però è stata di nuovo violenza.
Ad innescarla, quanto accaduto venerdì notte ad Atlanta, la città di Martin Luther King, in Georgia, lo Stato di Via col vento, dove un giovane afroamericano è stato ucciso da due agenti di polizia, che gli hanno sparato alle spalle mentre cercava di scappare, per sottrarsi all’arresto: fermato mentre dormiva nella sua auto nei pressi di un ristorante, era risultato positivo all’alcool test.
Il tutto documentato ancora una volta da un video, che ha gettato benzina sul fuoco.
Centinaia di manifestanti hanno sconvolto la città la notte di sabato, con incendi di locali e abitazioni, e scontri con la Polizia (nella foto).
Una quarantina di persone arrestate.______
LA RICERCA nel nostro ultimo articolo sulla protesta negli Usa, del 1 giugno scorso