BRINDISI: IN TARDA SERATA, SENTENZA DI CONDANNA ALL’ERGASTOLO PER L’ OMICIDIO DI ANTONIO PRESTA
(Rdl)____La Corte d’Assise di Brindisi, nella serata di oggi e dopo ben otto ore di Camera di Consiglio, ha emanato la sentenza inerente l’omicidio di Antonio Presta.
Il fatto di sangue avvenne la sera del 5 settembre 2012 davanti ad una sala giochi di Via Tobagi nel Comune di San Donaci. Unico imputato, Carlo Solazzo – ritenuto il killer e condannato questa sera dalla Corte d’Assise di Brindisi, al carcere a vita.
L’accusa era stata formulata per omicidio premeditato, aggravato dalle modalità mafiose, avendo agito “nel centro del paese con inusitata violenza anche al fine di riaffermare il potere di intimidazione dell’associazione cui apparteneva..
Rimasto non identificato, invece l’uomo che guidava la Lancia Delta con cui si era raggiunto il luogo dell’agguato con la conseguente uccisione del Presta Antonio.
Oggi la Corte d’Assise di Brindisi – presieduta dal Giudice Domenico Cucchiara – ha emesso il verdetto e condannato l’imputato alla pena dell’ergastolo.
Il movente dell’omicidio sarebbe dovuto al fatto che la vittima – Antonio Presta avesse “sfidato Carlo Solazzo nel ruolo di vertice con riferimento alla gestione ed al mercato delle sostanze stupefacenti.
La Pubblica accusa era rappresentata dal Pubblico Ministero Alberto Santicatterina nel mentre l’imputato era difeso dall’ avvocato Pasquale Annicchiarico del Foro di Brindisi.
Nel processo si era costituito parte civile il Comune di San Donaci con l’avvocato Vincenzo Pennetta. La famiglia della vittima era costituita parte civile con l’avvocato Francesco Maria De Giorgi del Foro di Lecce.
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