MUSICA PER LA LIBERTA’. ESCE ‘Beat of resistance’, SINGOLO DEGLI ITALIAN FREEDOM FIGHTERS
ATTO DI ACCUSA CONTRO IL REGIME DITTATORIALE TURCO DEL PREMIER ERDOGAN. TREBLE LU PROFESSORE FRA GLI AUTORI
di Serena Fiorentino______
FUORI ORA!!!
Esce “BEAT OF RESISTANCE”, singolo degli ITALIAN FREEDOM FIGHTERS, che denuncia la repressione Turca ai danni del gruppo musicale Grup Yorum,
Gli ITALIAN FREEDOM FIGHTERS si formano spontaneamente rispondendo ad una “chiamata alle armi” del Comitato Solidale Grup Yorum che, avendo l’esigenza di estendere la lotta contro la repressione del premier Erdogan a trecentosessanta gradi, decide di coinvolgere gli artisti.
Si uniscono così quattordici voci, come si vedrà molti di loro sono Pugliesi e Salentini (nella foto di copertina, Treble):
TREBLE LU PROFESSORE , JULIA LENTI, TONY (Cattivo Sangue) ,GIULIO FERRANTE (Radici nel Cemento), LIZARD (Shock very noise) ,ROCKY GANJAVOX, CHALA DZ CHAM LOWE, SPEAKER TEX ,NUR-GUL, SAM D, FILOMENA DE LEO (Medinabox), FIDO GUIDO, TINA MINERVA (La Rocha), RIFLE.
E cinque musicisti: RAINA (Villa Ada Posse) ,ADRIANO BONO (Reggae Circus) ,POPPY CIRCUITELEMENT (Shock very noise) ,LUIGI MIACOLA (The navigator) ,COSIMO MIACOLA (Young t bone).
Con l’obiettivo comune di esprimere solidarietà a Grup Yorum, che nella sua costante RESISTENZA ha appena perso purtroppo Ibrahim ed Helin, e agli avvocati del popolo, tutt’ora in sciopero della fame.
Inoltre il brano vuole apertamente denunciare la violazione delle libertà di espressione e di pensiero di cui Grup Yorum e tutto il popolo Turco sono vittime.
Grup Yorum (‘commento’ in turco) è un gruppo musicale turco fondato nel 1985. Ispirati agli Inti-Illimani dei primi anni del 1980, suonano un genere musicale definito Halk Müziği.
Prodotti da Kalan Muzik, famosi in Turchia ed anche all’estero, hanno pubblicato venticinque album tra il 1985 e il 2020 con oltre due milioni di copie vendute e nell’arco di un ventennio si sono esibiti in Germania, Austria, Australia, Francia, Italia, Paesi Bassi, Belgio, Danimarca, Inghilterra e Grecia.
Il Grup Yorum si riconosce nell’area socialista Internazionalista, contraddistinguendosi per i testi socialmente impegnati: a seguito di ciò il gruppo è stato perseguitato dal governo turco, impedendo loro di fare concerti e la vendita dei loro dischi e successivamente incarcerandone i membri con l’accusa di terrorismo.
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