TIFOSI DEL LECCE DIRETTI A ROMA ASSALITI IN AUTOSTRADA
(e.l.)______Ci sono stati incidenti fra gruppi di tifosi del Lecce e del Bari in trasferta nella tarda mattinata sull’autostrada fra Bisceglie e Cerignola, i primi in viaggio a bordo di alcuni pulmini verso Roma per assistere alla partita delle ore 18.00, i secondi diretti a Castellamare di Stabia, dove si gioca alle 15.00 Cavese-Bari, campionato di serie C.
Secondo le testimonianze finora rimbalzate tramite social, i tifosi baresi in gruppo nutrito e organizzato hanno preparato un vero e proprio agguato ai danni di quelli leccesi, bloccando i pulmini, assaltandoli e cercando di darli alle fiamme. Uno ha preso fuoco, come si evince dalla foto diffusa poco fa da Massimiliano Cassone di Telerama.
Maggiori dettagli negli aggiornamenti successivi.
_______________________________________________AGGIORNAMENTO
E ormai certo che sì sia trattato di un vero e proprio agguato, quello avvenuto sulla A 16 Napoli-Canosa, all’altezza di Cerignola, ai danni dei tifosi del Lecce in viaggio verso Roma, da parte di ultras del Bari, diretti in Campania per la gara contro la Cavese: il tratto tra Cerignola Ovest e Candela, in direzione Napoli, è stato chiuso.
Secondo le prime ricostruzioni, i mezzi, almeno quattro pullman, avrebbero improvvisamente sbarrato la strada, probabilmente utilizzando anche chiodi per costringere gli altri veicoli in arrivo a fermarsi, e subito dopo avrebbero attuato l’aggressione.
Nello scontro che ne è seguito un mezzo che trasportava un gruppo di leccesi è stato dato alle fiamme, altri veicoli sono stati danneggiati. Sul posto gli agenti di polizia stradale, il personale di soccorso e quello di Autostrade per l’Italia.
In una giornata come questa di grande apprensione per la salute della collettività di sicuro non ci aspettavamo una notizia come questa.
La speranza è che non ci siano feriti.
Ulteriori notizie nei prossimi aggiornamenti.______
Category: Cronaca
Che schifo mi vergogno di essere italiano siamo nel 2020 esistono ancora defficenti questa è gente da rinchiudere