MATTEO SALVINI BATTE MATTIA SARTORI 2.000 A 200
(g.p.)______A Squinzano, Matteo Salvini batte Mattia Sartori 2.000 a 200.
Questa la sintesi numerica dell’attesa serata di ieri.
Ed ecco i contenuti politici.
Il leader della Lega, ieri in Puglia per uno dei suoi consueti giri elettorali, ha parlato in serata in un oleificio (nella foto) e, oltre alle abituali polemiche sull’immigrazione incontrollata e ordine pubblico carente, i suoi cavalli di battaglia, ha illustrato le priorità del suo partito riguardo occupazione da promuovere e agricoltura da tutelare.
Sul palco, tutti i suoi parlamentari pugliesi. Non ha dato però indicazioni sul tema più atteso, il candidato a presidente del centro – destra ancora in forse, nonostante la designazione unilaterale di Raffaele Fitto avanzata da Fratelli d’Italia, per le elezioni regionali. “Queste son cose che interessano voi giornalisti” – ha risposto a chi gli chiedeva lumi in proposito – “a noi interessa il progetto, interessano i contenuti”, ed ha poi assicurato che la coalizione si presenterà comunque unita all’importante appuntamento di primavera.
Però rimane significativo il fatto che di Raffaele Fitto non abbia fatto nemmeno un vago accenno.
Erano in duecento in piazza con Mattia Sartori, il leader nazionale delle Sardine, che avevano organizzato in contemporanea una delle loro abituali contestazioni antileghiste, con parallela mobilitazione dell’Arci Lecce a supporto. ” Eccoci a Squinzano con una vibrante società civile che ha deciso di bonificare la sua terra dal fertilizzante elettorale dagli slogan e dalle strumentalizzazioni del segretario della Lega asserragliato all’interno di un capannone industriale con i suoi fedelissimi”- ha detto Sartori, che, a proposito delle prossime regionali, ha poi tenuto a lanciare un appello all’unità della sinistra, intorno al nome di Michele Emiliano, al quale ha assicurato l’appoggio del proprio movimento.