LA POLITICA AI TEMPI DELLA SARDINA
(g.p.)______Ormai siamo tutti impazziti. Da qualche ora quasi tutti i siti di informazione on line aprono con la stessa foto, variamente ripresa e commentata, rimbalzata dai social, su cui è nel frattempo dilagata: è da stamattina che in Italia non si parla d’ altro.
Il leader della Lega questa mattina era in viaggio, di sicuro su un volo di linea, da solo, almeno pare. Non è dato sapere quale fosse la tratta. Gli capita di fianco una ragazza di 19 anni, nick name La Gotica Sweet, assardinata, che si conquista il suo quarto d’ora di celebrità teorizzato da Andy Warhol.
Aspetta che quello chiuda gli occhi per riposare un po’, poco dolcemente gli fa il gesto del dito medio, che significa fuck off per quelli che parlano bene l’italiano, vaffanculo per quelli che lo parlano male, si fa un selfie così, e lo posta sul suo profilo Instagram, taggando Salvini stesso.
Al mio via scatenate l’infermo!
Quello reagisce in maniera tutto sottratto composta: “Che bello viaggiare in compagnia di personcine educate! E poi magari vanno in piazza per combattere odio, violenza e maleducazione”.
Ma da là in poi, commenti a non finire, esattamente divisi con chi se la piglia con lei, che alla fine poco fa ha disattivato il suo account social, e chi invece rincara la sua dose.
Il dibattito è aperto, fra poco cominceranno telegiornali e talk show televisivi, domani i quotidiani cartacei, per chi li legge ancora, insomma, chissà quando finirà.
La vera fotografia è quella su di un Paese diviso esattamente in due, chi è con Salvini e chi è contro Salvini, o da una parte, o dall’altra, senza altra possibilità: vedremo alle prossime elezioni chi sarà maggioranza, intanto questa esemplificazione violenta della politica è il risultato immediato, corposo e tangibile già ottenuto dalle sardine, da quando han cominciato a nuotare.
