LA RIFLESSIONE / LA FESTA DELL’ALBERO
di Fabio Coppola______
Gli antichi Egizi consideravano l’albero simboli di vita e fertilità; nelle tombe lo raffiguravano come simbolo di rinascita e di reincarnazione di uomini e dei.
Greci e Romani consideravano sacri alcuni boschi legati al culto delle divinità; Interessante testimonianza è la “Lex spoletina”, da considerarsi forse come la più antica legge di tutela degli alberi. Lucaria era la festa romana dedicata ai boschi sacri.
Con gli alberi si praticava la dendromanzia, cioè si poteva conoscere la volontà degli dei osservando il movimento delle foglie degli alberi e ascoltandone il fruscio.
Nell’antichità era già conosciuta la silvoterapia, cioè la cura delle malattie attraverso gli alberi, in particolare le malattie respiratorie; molto più recenti gli studi giapponesi sullo Shinrin-yoku (bagno nella foresta), che dimostrano che gli alberi emettono nell’aria i monoterpeni, sostanze che stimolano nel nostro organismo la produzione delle cellule Natural Killer, che svolgono una funzione anti-tumorale. Inoltre rilevata la riduzione della pressione arteriosa e dello stress psicofisico.
Nel 1872 Julius Sterling Morton promuoveva nel Nebraska l’Arbor Day, giorno in cui si piantano alberi per la sensibilizzazione sui temi ambientali.
Nel 1898 il Ministro della Pubblica Istruzione Guido Baccelli istituiva la prima Festa dell’Albero in Italia.
Nel 1922 il sottosegretario alla Pubblica Istruzione Dario Lupi proponeva i parchi della rimembranza, come a Montreal in Canada dove ci sono viali con alberi su cui sono affisse targhette con i nomi dei caduti in guerra.
Dal 1992 la legge Rutelli obbliga i Comuni a piantare un albero per ogni neonato.
Il tema del rimboschimento e della tutela delle foreste è di grande attualità, visti i cambiamenti climatici in atto e i conseguenti effetti disastrosi sull’assetto idrogeologico del territorio. Risaputa è la funzione dei boschi nella regimazione delle acque pluviali, e nel contrasto dell’effetto serra.
La festa dell’albero ricorre annualmente il ventuno novembre.
Il 21 novembre 2019 cinquanta nuovi giovani alberi e arbusti di specie della flora salentina, tra cui il bagolaro, il carrubo, il corbezzolo e il lentisco, saranno messi a dimora in spazi dei complessi Ecotekne e Studium2000: l’Università del Salento celebrerà così la “Giornata nazionale degli Alberi”, con un’iniziativa organizzata su proposta dell’associazione studentesca “Federazione degli Universitari” e condivisa dal Comune di Lecce – Assessorato alla Pianificazione e sviluppo del territorio. Le piantumazioni sono in programma alle ore 10.30 nei pressi del Museo dell’Ambiente (complesso Ecotekne, via per Monteroni, Lecce), e alle ore 14.30 nel complesso Studium2000, e avverranno con il coordinamento dell’Orto Botanico dell’Ateneo; alberi e arbusti saranno forniti dai vivai forestali dell’ARIF – Agenzia Regionale per le Attività Irrigue e Forestali della Puglia.
Verde e sostenibilità ambientale sono temi particolarmente sentiti dalla nuova governance di UniSalento: due anni addietro fu proprio il neo Rettore Fabio Pollice, allora Direttore del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo, a promuovere un’iniziativa analoga presso Studium2000.
«La deforestazione è in aumento in molti paesi e molte delle “riserve verdi” del pianeta, dalla Siberia all’Amazzonia, dalla California all’Australia, hanno subìto un durissimo colpo a seguito degli incendi boschivi dell’estate trascorsa», sottolinea il Rettore Pollice, «Gli alberi, le aree verdi urbane e le comunità forestali sono uno dei possibili rimedi naturali al cambiamento climatico. L’Università del Salento vuole lanciare in questa direzione un segnale forte e concreto. Obiettivo dell’evento è quello di sensibilizzare la comunità accademica al tema della tutela ambientale e di coinvolgerla, con attività concrete, nel prendersi cura del verde universitario».
«Siamo il presente e il futuro di questo territorio», aggiunge Mattia Pacifico della Federazione degli Universitari, «e abbiamo la responsabilità e l’obbligo di difenderlo in quanto cittadini e studenti coscienti».
Domani, giovedì 21 novembre, la Provincia di Lecce celebra la Giornata nazionale degli alberi (istituita dall’articolo 1 della legge n.10/2013) e la Festa dell’Albero, insieme a Comuni e scuole del Salento.
Da una parte, attività di sensibilizzazione sul tema nei confronti degli enti del territorio, dall’altra la messa a dimora di piante e alberi negli spazi esterni degli Istituti scolastici e delle rotatorie sulle strade provinciali.
Spiega il presidente Stefano Minerva: “Nei giorni scorsi abbiamo svolto un’azione di sensibilizzazione sul tema, ulteriore rispetto a quella che abitualmente portiamo avanti nella convinzione che l’ambiente sia la “casa” di tutti da difendere ed esaltare. Per questo abbiamo invitato i Comuni e tutte le scuole salentine di ogni ordine e grado ad organizzare sul proprio territorio iniziative per far comprendere alla popolazione, ed in particolar modo agli studenti e ai giovani, quanto sia importante tutelare, valorizzare ed incrementare il patrimonio arboreo e boschivo. Questo per prevenire il dissesto idrogeologico, proteggere il suolo, migliorare la qualità dell’aria, valorizzare le tradizioni legate all’albero e rendere più vivibile il pianeta, partendo dalla propria terra”.
“Ricordiamo che la legge n.113/1992 dispone che “i Comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti provvedono, entro sei mesi dalla registrazione anagrafica di ogni neonato residente e di ciascun minore adottato, a porre a dimora un albero nel territorio comunale”. Iniziativa che sarebbe importante e significativa perseguire con costanza e, auspichiamo, estendere a tutti i Comuni, a prescindere dal numero dei loro abitanti”, conclude il presidente.
E il consigliere provinciale delegato alla Tutela e Valorizzazione dell’Ambiente Fabio Tarantino aggiunge: “Con la festa dell’albero provinciale vogliamo lanciare un messaggio forte a tutti i giovani e a tutti gli amministratori locali relativamente al tema dei cambiamenti climatici e della tutela del paesaggio salentino. Siamo convinti che la tenuta idrogeologica del nostro territorio va rafforzata con la presenza massiccia di boschi e pinete che fungono da rigeneratori del paesaggio e della flora e della fauna salentina. Piantare un albero significa arricchire il patrimonio della propria città, significa renderla più bella, più accogliente e più salubre. La nostra provincia ricca di vaste estensioni di territorio dovrebbe fare della piantumazione di alberi un punto di forza per rendere ancora più attrattivo il nostro paesaggio”.
Accanto a questa attività di sensibilizzazione, che ha fatto scaturire decine di manifestazioni nei vari Paesi del Salento, la Provincia, per mostrare in maniera tangibile la propria sensibilità sul tema, ha promosso anche una serie di sue iniziative.
Domani, giovedì 21 novembre ore 10.30, l’appuntamento è a Lecce, presso il Liceo Scientifico “C. De Giorgi”, in viale Michele De Pietro.
Il presidente della Provincia Stefano Minerva e il consigliere provinciale delegato alla Tutela e Valorizzazione dell’Ambiente Fabio Tarantino saranno accolti dal dirigente scolastico Giovanna Caretto e da Salvatore Fasano, dirigente scolastico dell’Istituto Agrario “Presta Columella” di Lecce. Presenti anche i dirigenti provinciali Dario Corsini (Edilizia, Programmazione Rete Scolastica e Patrimonio provinciale), Luigi Tundo (Tutela e valorizzazione ambiente) e Rocco Merico (Viabilità).
Tutti insieme si recheranno nella parte esterna dell’istituto per mettere a dimora numerose piante di Pittosporo e Lentisco in un’aiuola preparata dal personale e dagli studenti dell’istituto Tecnico Agrario, esperti in questo tipo di operazioni. Nell’intento della Provincia, la Giornata nazionale, oltre a celebrare l’importanza degli alberi, diventa così anche occasione per sperimentare forme di collaborazione tra istituti scolastici. Nel caso specifico, infatti, gli studenti dell’Istituto agrario “insegneranno” ai loro colleghi liceali le pratiche più idonee per mettere a dimora le piante e come curarne la loro crescita nel tempo. L’aiuola sarà adottata da entrambe le scuole.
Nei giorni successivi al 21 novembre, invece, saranno messe a dimora numerose piante negli spazi presenti nell’IISS “S. Trinchese” di Martano.
Ed ancora verranno attrezzate a verde, con piante di diversa natura, gli ampi spazi interni di 3 rotatorie dislocate lungo le strade provinciali, una a Nord, una al Centro e una a Sud della provincia: rotatoria sulla strada provinciale n.17 Salice Salentino, tratto di collegamento strada statale 7 Ter; rotatoria sulla provinciale Martano-Martignano; rotatoria sulla provinciale n. 335 Circonvallazione di Tricase.