ADRIATICO, OPPURE JONIO? LA DOMANDA DI SILVIA E CARLO NEL NUOVO ROMANZO DI VALENTINA PERRONE
(g.p.)______
Dopo il brillante esordio dei racconti di “Un caffè in ghiaccio con latte di mandorla” e il primo romanzo “Memorie di Negroamaro”, entrambi pubblicati da Edizioni Esperidi, la giovane giornalista e scrittrice salentina Valentina Perrone (nella foto) ha pubblicato un nuovo romanzo, appena uscito per le Edizioni Kimerik, “Il mare in base al vento” (200 pagg. 15 euro).
Anche qui il richiamo alla sua terra d’origine è forte già nel titolo.
Vale la pena di spiegare, infatti, per i nostri lettori non salentini, che a Lecce esiste una spiccata e assai diffusa, per quanto sbrigativa, vocazione alla meteorologia applicata, dalla primavera all’autunno, per cui, come qui sanno tutti, se soffia la tramontana si va al mare sulla costa jonica, mentre (nella percezione popolare non esistono altri venti, solo questi due) se butta di scirocco si va su quella adriatica, perché così il mare è sempre calmo, come recita il luogo comune, che come tutti i luoghi comuni un fondo di verità comunque poi ce l’ha.
Titolo dunque di nuovo azzeccato.
Del contenuto invece non possiamo dire nulla, non avendolo ancora letto: diranno, ognuno per suo conto, i lettori che vorranno…immergersi…nel mare…scelto in base al vento…della storia d’amore qui narrata, che, come anticipano le note editoriali, ha per protagonisti Silvia, una giovane libraria, “la classica brava ragazza”, e Carlo,”affascinante ingegnere dal passato ingombrante”.
Galleggeranno e nuoteranno, oppure andranno al fondo e annegheranno?
Appuntamento sabato 26 ottobre alle 18.30 a Lecce alla libreria Feltrinelli di via Templari – prima presentazione ufficiale – per scoprirlo.