LA DOMENICA SPECIALE DI CASA MUSEO SPADA A LECCE
(Rdl)______Domenica 29 settembre è la giornata nazionale dedicata ai piccoli musei. Nell’occasione, Casa Museo Spada Antichi strumenti Musicali, Palazzo Prete, a Lecce, in via Sindaco Lupinacci 11 sarà aperta dalle 10.00 alle 20.00 e accoglierà ogni visitatore con un omaggio.
Questo perché, come spiegano gli organizzatori, nell’occasione i piccoli musei vogliono mostrare ai diversi “pubblici”, alle istituzioni e ai media la propria specificità: mettere al centro il visitatore, farlo sentire atteso e accolto, comprenderne i bisogni, offrire una visita coinvolgente ed interattiva e, alla fine, ringraziarlo con un piccolo dono:
“i piccoli musei sperimentano nuovi linguaggi museografici e comunicativi, propongono una narrazione in grado di creare una relazione col territorio, con la società e il suo patrimonio storico e culturale restituendo senso e identità ad una comunità.
Visitando una casa-museo si ha il privilegio, rispetto ai grandi musei tradizionali, di non disperdersi, di non essere sopraffatti da decine di visitatori e guide: nella casa-museo il visitatore è atteso e accolto, libero di muoversi, di fotografare e di chiacchierare con i curatori.
Rispetto ai musei di grandi dimensioni, la casa-museo non ha la biglietteria (solo contributi volontari), non è solo un contenitore, ma è fatta di persone: chi accoglie, chi accompagna, chi divulga, chi anima, tutela e valorizza“.
In particolare, nel Museo Spada, a Palazzo Prete, un’antica fabbrica di scarpe, edificio di archeologia industriale, in cui sono rimasti intatti tutti gli elementi architettonici, “gli strumenti sono raggruppati per contesti d’uso: all’ingresso lo spazio dedicato alla musica liturgica e rituale, si prosegue con la musica da banda, con i legni d’orchestra, con gli strumenti didattici per l’infanzia, con gli strumenti da tasto, quelli a corda, infine le sale dedicate alla musica dal mondo, alla musica popolare e alla musica meccanica.
Attraverso l’uso di una postazione touch-screen, i visitatori potranno inoltre osservare suonare, ascoltare o informarsi più dettagliatamente di ognuno degli strumenti della collezione”, che “conta circa mille strumenti musicali, costruiti tra il XVII secolo e i primi del Novecento, oltre a un importante corredo iconografico e a una biblioteca di oltre duecento tra manoscritti, partiture e libri a tema“.
Prenotazione telefonando al numero 3287496672, o scrivendo alla mail collezionespada@gmail.com