“Pazzi…Siete solo pazzi…”
(Rdl)______Roberto Gennaio trova le parole per commentare lo strazio. Le ha scritte questo pomeriggio, sotto le foto che ha pubblicato sul suo profilo Facebook, di cui riproduciamo la più grande, qui sopra e in copertina: “La fine…il menefreghismo….ormai non abbiamo più bisogno di loro… la loro era è finita…lo hanno dichiarato coloro che dagli olivi ormai non ricavano più economia….che tempi che stiamo vivendo, ma come si può essere così ostili verso la propria madre che ti ha nutrito, scaldato, arricchito nel tempo….come si può ripudiare chi ti fa respirare chi ti dona l l’ossigeno….pazzi siete solo pazzi altro che contadino dal cervello fino….stiamo mutando il paesaggio vegetale salentino…ne vedremo di belle…poi voglio sentire le vostre implorazioni quando non avrete neanche più lacrime per piangere…Alliste via Longa…10 giugno 2019…”.
Gli fanno sofferta eco in tanti. Fra tutti, abbiamo scelto il commento, con relativa foto, che riproduciamo qui sotto, di Angela Calabretto: “Braccia che chiedono AIUTO!!! Una morsa al cuore! Dolore profondo! Gli alberi hanno un’Anima!!!! Non stiamo uccidendo solo loro, CI STIAMO SUICIDANDO!!!!”
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LA RICERCA nel nostro articolo di ieri
ECCO GLI EFFETTI PRATICI DELLA FALSA SCIENZA APPLICATA ALLA #XYLELLA. DOVE STANNO LE TEORIE SCIENTIFICHE DI TUTTO QUESTO SCEMPIO? DOVE LE MANETTE? COME NELLE STRAGI, RIMARRÀ SOLO IL RICORDO. AGROMAFIA PILOTATA DAI COLLETTI BIANCHI. NIENTE A CHE FARE CON LA SCIENZA
Non sono pazzi..lo fanno con un fine..e i decreto xilella gli da la possibilità di farlo..purtroppo è solo l’inizio
Che tristezza! Un albero non è legna da ardere, ha una storia che IDIOTI riducono in cenere.
Rinnegare la propria terra che per millenni ci ha nutriti….
Disperazione e suicidio, non si può rinnegare la madre terra!?
Non hanno un MINIMO di sentimenti,non è possibile…
Una regione allo sbando
No no, criminali! Non pazzi. Al massimo pazzi criminali.
Piange il cuore, come si può…
Non si può vedere!
CRIMINALI
Maledetti
apocalisse
“Pazzo” è un complimento. Ci sono altri aggettivi più consoni…
Non mi sorprende affatto, quando mai i salentini hanno avuto amore per la natura e la terra. Basta oltrepassare Brindisi e il paesaggio assume altri colori, forme e volumi; la vegetazione si dirada e il giallo prende il sopravvento sul verde.
Ho visto casalinghe disperate per le foglie cadute e maschi segare alberi del verde pubblico per accontentare le mogli. Roghi dei boschi e addirittura delle zone protette. Cosa volete che gli importi degli olivi malati, un delitto già visto. Una volta, il Salento era ricoperto da boschi di lecci per un’area così estesa che arrivava fino a Taranto, questo era fino ai primi del ‘900 e non sembra vero, sembra una favola , invece era proprio così.
Purtroppo questa è terra di uomini senza storia, sentimenti e tradizioni, che vi aspettate da gente che non ha amore e considerazione per una terra bella e generosa che stanno lasciando distruggere per piccoli , miserabili tornaconto…e forse neanche quello, forse solo ignoranza e disinteresse.
Ormai e`solo follia.
Concordo, NEL SALENTO, OGNI STRADA di campagna, comprese quelle turistiche, con i bordi pieni di pattume rende idea dell’interesse e dell’inciviltà degli indigeni salentini.