MA SI’, LO SAPEVAMO, DA UN ANNO PURE LORO TENGONO LA XYLELLA AN CAPU. PERO’ IN PIU’, DOPO AVER ESSERE ANDATI A SCUOLA CHISSA’ DA CHI, CHE LI HA FATTI ERUDITI, ADESSO HANNO PURE IMPARATO A PARLARE BENE: “trattamenti”, “innesti” DI SPECIE “cultivar resistenti”, “misure fitosanitarie”…E QUINDI SI FANNO I FIGHISSIMI
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Da Bari, il gruppo del M5S alle Regione Puglia (nella foto) ci manda il seguente comunicato______
I consiglieri del M5S Antonella Laricchia, Rosa Barone e Cristian Casili hanno depositato una mozione con la quale si chiede alla Regione Puglia di adottare il protocollo d’intesa necessario per rendere operativa la norma approvata nell’ultima sessione di Bilancio, con cui viene disciplinata la potenziale deroga all’estirpazione degli ulivi monumentali risultati affetti dalla Xylella, presenti nel territorio della “Piana degli olivi secolari”.
“Combattere l’avanzata della Xylella fastidiosa – dichiarano i consiglieri regionali pentastellati e il parlamentare Giuseppe L’Abbate capogruppo della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati – che ormai è arrivata nel territorio della “Piana degli olivi secolari”, fino a giungere a Monopoli, salvaguardando il patrimonio rappresentato dagli ulivi monumentali pugliesi, dovrebbe essere la priorità del duo Emiliano – Di Gioia, che invece come sempre dorme sonni profondi. Sono passati 4 mesi dall’approvazione della legge di Bilancio e ancora niente è stato fatto. Ad oggi dunque non è consentito derogare all’obbligo di estirpazione con mirati interventi di potatura a carico delle branche principali e successivo innesto di cultivar resistenti, non avendo ancora la Giunta adottato il preventivo e dettagliato protocollo di intervento”.
L’Unione europea con la decisione di esecuzione del 14 dicembre 2017, ha modificato la precedente decisione 789/2015, con la possibilità per gli Stati membri di introdurre una possibile deroga all’obbligo di eradicazione per le singole piante ospiti ufficialmente riconosciute come piante di valore storico, “quando sono state applicate pratiche agricole appropriate per la gestione dell’organismo specificato e dei suoi vettori”. Con l’art. 99 della Legge di Bilancio Regionale, poi, la Giunta Emiliano ha modificato le norme a tutela del patrimonio paesaggistico e ripristino dell’equilibrio economico nella zona infetta (L.R. 4 del 2017) consentendo speciali permessi nel territorio della “Piana degli olivi secolari”, così come definita dal PPTR (Piano Paesaggistico Territoriale Regionale). I proprietari di olivi monumentali risultati infetti da Xylella fastidiosa “possono essere autorizzati dall’Osservatorio fitosanitario regionale a non procedere all’estirpazione bensì ad adottare misure fitosanitarie alternative” consistenti nel ridimensionamento delle branche principali, nell’innesto di cultivar resistenti e nell’applicazione delle misure di controllo del vettore. Una autorizzazione, però, subordinata all’adozione di un “dettagliato protocollo di intervento da parte della Giunta Regionale.
Con questa mozione vogliamo impegnare la Giunta Regionale di Emiliano a provvedere all’adozione di un dettagliato protocollo di intervento e a reperire nel più breve tempo possibile le risorse necessarie per il reperimento ed il mantenimento di idonei campi di olivi portamarze delle varietà resistenti, a valle del quale i proprietari di ulivi monumentali risultati infetti da Xylella fastidiosa, possano richiedere all’Osservatorio fitosanitario regionale di essere autorizzati a non procedere all’estirpazione di tali piante, bensì ad adottare misure fitosanitarie alternative, come l’innesto, e nell’applicazione delle misure di controllo del vettore.
“Ancora una volta – concludono i pentastellati – questa Giunta si è dimostrata totalmente inadeguata a gestire questa emergenza. Emiliano e il suo assessore impegnato in campagna elettorale, si sveglino e diano finalmente risposte ai nostri agricoltori”. ______
L’APPROFONDIMENTO in due dei nostri articoli sulla questione, del 12 maggio 2018, e del 27 aprile scorso
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