ANNUNCIATA VISITA DI DI MAIO A TARANTO IL 24 APRILE, E’ GIA’ POLEMICA: “Indegno, non è gradito”
(Rdl)______Dalla Prefettura di Taranto si è appreso di un vertice denominato “Tavolo Istituzionale Permanente per l’area di Taranto” convocato per le 10.30 di mercoledì 24 aprile, presso, appunto, la sede della Prefettura di Taranto, cui è annunciata la partecipazione del vicepremier, ministro dello Sviluppo economico, e capo politico del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio.
In una nota l’ associazione Giustizia per Taranto ha diffuso un comunicato in cui fra l’altro così si esprime: “Temiamo che la sua visita possa essere blindata, negli uffici chiusi della Prefettura e senza risposte sul caso Ilva. Con lui e con tutti i parlamentari ionici vorremmo essere chiari: non basterà parlare di riconversione economica per placare le nostre angosce e zittire le nostre paure”.
Ancora più dura l’associazione Genitori Tarantini che in un altro comunicato, diffuso sempre in matinata, ha così commentato la notizia: “Taranto non perdona. Lei non è gradito nella nostra città e non è degno di calpestare la terra che fu di Falanto lo spartano, dagli dèi e dalla natura destinata alla bellezza e non alla morte. Resti a Roma, dunque, e ritrovi il coraggio di cambiare le cose per il bene dei nostri figli. Fino a quel momento lei non sarà considerato nostro degno interlocutore.
Apprendiamo dagli organi di informazione che il 24 aprile sarà a Taranto, la vittima del ‘delitto perfettò a cui lei stesso ha destinato il colpo mortale con una semplice firma in calce ad un contratto che poteva, a parere dell’Avvocatura di Stato e nostro, essere tranquillamente rescisso. L’altissima percentuale di voti presi a Taranto dal Movimento, di cui lei è il Capo politico, non raggiunge neppure quel 54% in più di incidenza di tumori che colpiscono i piccoli tarantini nella fascia di età 0-14 anni, rispetto ai coetanei del resto della Puglia (e, diremmo, dell’intera Italia). Un insopportabile numero di questi piccoli non è arrivato e mai arriverà ad esprimere il suo primo voto elettorale.
Il suo Movimento politico non rappresenta più i tarantini. Anche i deputati e i senatori di questa terra, eletti nelle vostre fila, come novelli Giuda, hanno tradito le promesse fatte in campagna elettorale e, al pari di esponenti del centrodestra e del centrosinistra hanno contribuito, insieme a lei, alla condanna a morte di questa città”.______
LA RICERCA nel nostro ultimo articolo sul mostro, di tre giorni fa