“Una valida alternativa alle coltivazioni tradizionali”
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Confagricoltura Lecce ci manda il seguente report sul convgno di ieri sera dedicato alla coltivazione della canapa.______
La canapa: una valida alternativa alle colture tradizionali nel Salento
Dal settore alimentare a quello farmaceutico, dalla bioedilizia all’abbigliamento. Sono molteplici gli usi della canapa, una risorsa naturale ancora sottovalutata, nonostante la straordinaria versatilità e le grandi potenzialità, molte delle quali inespresse, per un reale sviluppo sostenibile.
Questa pianta è stata al centro della tavola rotonda sul tema “Di tutta l’«erba» non fare un fascio”, promossa ieri pomerggio dall’Associazione nazionale giovani agricoltori (Anga) della sezione di Lecce aderente a Confagricoltura, in collaborazione con l’Ordine degli agronomi e l’Associazione italiana dottori commercialisti (Aidc) della provincia di Lecce.
L’obiettivo è stato quello di favorire il confronto sugli usi della canapa, dalla coltivazione alla lavorazione fino ai possibili scenari aziendali, ovvero le prospettive per la filiera, sia orizzontale che verticale.
La canapa può essere una valida alternativa alle colture tradizionali nel Salento.
A parlarne autorevoli esperti e tecnici in materia, moderati dal giornalista Davide Stasi. Dopo gli indirizzi di saluto da parte di Maurizio Cezzi, presidente di Confagricoltura Lecce; Rosario Centonze, presidente dell’Ordine degli agronomi; Daniel Cannoletta, presidente dei commercialisti Aidc, ha preso la parola Giovanni Gioia, esperto in lino e canapa per il Consiglio europeo dei giovani agricoltori (Ceja) che ha illustrato attraverso una serie di slide i mille usi.
È intervenuta poi Gloria Chandanie Leone, biologa per spiegare i benèfici effetti dal punto di vista nutrizionale.
Per quanto concerne la bioedilizia Emilio Sanapo, costruttore e Livio Ripamonti, bio-architetto, hanno presentato le costruzioni realizzate interamente in canapa.
Successivamente l’ingegnere Antonio Patavia ha fatto notare gli interessanti sviluppi in campo ambientali mentre Carla Gloria, commercialista, si è soffermata sui contratti di rete e su quelli di filiera.
Ha chiuso i lavori Carlo Mignone, già assessore all’Ambiente del Comune di Lecce.
Category: Cronaca, Riceviamo e volentieri pubblichiamo