IL ‘DEPURATORE’ VISTA MARE / ANCHE MANDURIA IN LOTTA CONTRO LE SCELTE CALATE DALL’ALTO
(Rdl)_____L’ultima spiaggia, l’avevano definita, quella di ieri, domenica 16 (nella foto). La protesta dei cittadini a Manduria e dintorni va avanti da anni, contro uno scriteriato progetto, in fase iniziale di realizzazione, di un depuratore a poche centinaia di metri dalla costa, e dalla riserva naturale.
“No alla localizzazione vicino alla costa e no allo scarico a mare”; “Il mare dei nostri figli non si tocca”;”tra 10, 20, 30 anni sarà ancora così?”- hanno ribadito ieri in duemila in corteo.
L’ amministrazione comunale è commissariata, il consiglio sciolto per infiltrazioni mafiose.
Le scelte passano dalla Regione Puglia, che anche in questo caso, come in tanti altri, non ha fatto mai chiarezza, ancora, a lavori avviati, pur se non ancora compiuti, non si capisce bene che ne sarà del paventato scarico a mare, anche qui Michele Emiliano ha fatto tip e tap, ora la speranza è che ritorni sui suoi passi, sull’ultima spiaggia.
Ma quel che non si capisce anche qui è soprattutto come mai si continuino a fare opere grandi e piccole, comunque devastanti, sui territori di popolazioni che non le vogliono.______
LA RICERCA nel nostro articolo del 10 luglio 2017
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