UNA NOTTE DI CONTROLLI DI POLIZIA A LECCE CITTA’
(e.l.)______Nuova operazione della Questura di Lecce questa notte nei quartieri ritenuti a rischio di illegalità e come tali soggetti a periodi servizi di controllo straordinario del territorio.
Qui di seguito gli interventi più significativi della nottata.
Nei pressi della stazione ferroviaria (nella foto), una cittadina rumena, di 44 anni, con precedenti, è stata denunciata per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale: la donna, trovata a dormire sul piazzale della stazione, alla vista dei poliziotti si è scagliata contro di loro, aggredendoli verbalmente ed offendendoli.
In viale Oronzo Quarta, sono stati identificati e controllati due cittadini stranieri, entrambi privi di documenti: un 41enne marocchino, che è stato denunciato per inosservanza ad un foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Lecce nel mese di ottobre 2018 con divieto di fare ritorno nella città di lecce per tre anni, ed un senegalese di 20 anni, al quale gli agenti hanno notificato il diniego di accoglienza presso una struttura per migranti, emesso dal Prefetto di Viterbo, dopo che lo straniero, per più volte, si era reso responsabile di atti intemperanza all’interno della struttura e nei confronti della cittadinanza viterbese;
Un 27enne originario del Bangladesh è stato denunciato per danneggiamento, per aver lanciato una pietra sul parabrezza di un’auto parcheggiata in viale Leopardi, al cui interno c’era una giovane coppia di fidanzati che poco prima si erano scambiati un semplice bacio.
In via delle Anime, a seguito di un controllo all’interno di un immobile, sono stati denunciati per occupazione abusiva tre senegalesi; il sospetto degli agenti è nato dall’apposizione di alcuni lucchetti sulle porte e dai segni di forzatura presenti sulla serratura dell’immobile che si presentava fatiscente, con cumuli di spazzatura. Gli agenti, oltre a denunciare gli occupanti abusivi, hanno anche avvertito la proprietaria che ha presentato apposita querela;
In Piazzetta Bottazzi, gli agenti hanno controllato un cittadino bulgaro di 56 anni che si aggirava con fare sospetto tra le autovetture parcheggiate. Fermato e perquisito, è stato trovato in possesso di un coltello di genere proibito; una forbice; e di una penna la cui estremità era stata modificata per essere utilizzata come cacciavite. E’ stato denunciato a piede libero per possesso di oggetti atti ad offendere.
Un giovane leccese di 29 anni, infine, è stato denunciato per furto, dopo che, con la scusa di effettuare urgentemente una telefonata, ha chiesto in prestito il cellulare ad una ragazza, dileguandosi subito dopo. Grazie alla collaborazione della vittima che ha subito chiamato il 113 e fornito una precisa descrizione del ladro, gli agenti hanno, nel giro di poco tempo, ritrovato il giovane in via San Lazzaro, a bordo di una bicicletta e con addosso il cellulare appena rubato.
Category: Cronaca