NUOVA TROMBA D’ARIA SUL BASSO SALENTO, DANNI
(Rdl)______Sul Salento piove dalla notte, non fa freddo, però l’ acqua è a tratti violenta, e, sempre a tratti, pure portata da forte vento. Le previsioni per le prossime ore sono in peggioramento.
Questo non farebbe di per sé notizia, ma lo fa invece, purtroppo, la violenta tromba d’aria che si é scatenata di pomeriggio nella zona del Capo, peraltro raggiunta da piogge e grandinate.
Particolarmente colpiti alcuni comuni, in un territorio, il Basso Salento, già colpito una settimana fa da fenomeni simili (nella foto), con due feriti e molti danni.
Questo pomeriggio a Tricase Porto è venuta giù la facciata della chiesetta di San Nicola, coinvolgendo una abitazione vicina, e numerosi altri edifici privati hanno subito danni.
A Marina Serra é crollato il Santurio.
Lungo la litoranea ci sono stati muretti crollati, alberi caduti, pannelli fotovoltaici, pali della luce e segnali stradali divelti, coltivazioni agricole danneggiate.
In tutta la zona, e fino a Tiggiano, Corsano, Patù e Gagliano del Capo, la circolazione è interrotta, o difficile, meglio non mettersi in auto.
E’ saltata pure l’ energia elettrica.
Non si registrano fortunatamente feriti o dispersi, ma aumentano di ora in ora le segnalazioni dei danni arrecati.
Carabinieri e Vigili del Fuoco impegnati in un difficile lavoro.
Mobilitati tutte le forze dell’ordine e tutti i volontari per i soccorsi.
Scuole chiuse domani in molti comuni del Basso Salento.
Category: Cronaca
Circolazione ferroviaria perturbata sulle linee Lecce-Gallipoli e Lecce-Gagliano del Capo per la tromba d’aria che si è abbattuta ieri pomeriggio in Salento.
Le squadre tecniche di FSE hanno già rimosso alberi e rami sulle tratte Gagliano – Tiggiano e nei pressi di Via Agrigento a Gallipoli e ripristinato anche il regolare funzionamento di due passaggi a livello sulla tratta Seclì – Tuglie.
Per tutta la giornata i treni Lecce-Gallipoli e Lecce –Gagliano potranno registrare ritardi fino a un’ora e cancellazioni.
Lo tsunami che si è abbattuto sulla zona del Capo di Leuca ha danneggiato fortemente famiglie ed economia territoriale. Soprattutto strutture che operano nel turismo. La Regione deve essere immediatamente, quanto concretamente, vicina agli imprenditori che con coraggio hanno affrontato sacrifici per dar vita ad attività che danno lavoro a tante famiglie.
Occorre un immediato intervento regionale perché questi imprenditori possano ripristinare le strutture distrutte e riprendere la loro regolare attività. Non c’è bisogno di ricordare che per tale tipologia di calamità esistono fondi europei cui la Regione stessa può rapidamente far richiesta di accedere. Ma nell’attesa che l’Ue si muova sia l’ente Regione a dare risposte adeguate quanto urgenti alle famiglie e agli imprenditori danneggiati.
Nella mattinata di oggi, il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva ha incontrato i sindaci delle Comunità colpite duramente dal maltempo abbattutosi ieri, domenica 25 novembre, nel Basso Salento.
“Abbiamo ritenuto opportuno convocare questo primo tavolo di confronto per coordinare tutti gli Enti interessati sul da farsi per fronteggiare l’emergenza e per avviare anche le procedure per la richiesta di risarcimento dei privati. Il compito della Provincia sarà quello di essere “cerniera istituzionale” fra Amministrazioni e istituzioni superiori”, dichiara il presidente Minerva.
E aggiunge: “Nelle prossime ore, grazie al lavoro della Prefettura, si riunirà il tavolo di coordinamento al fine di raccogliere tutte le informazioni necessarie sulle stime dei danni subiti da pubbliche amministrazioni e privati”.
“Ringrazio il presidente Emiliano per la tempestività con cui la Regione Puglia ha messo a disposizione degli Enti interessati risorse e mezzi per affrontare al meglio l’emergenza”, conclude.