L’ORDINE DEI MEDICI ESORTA ALLA PREVENZIONE
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. L’ Ordine dei medici di Lecce ci manda questo intervento del presidente Donato De Giorgi (nella foto)_______
IL BENESSERE è una QUESTIONE di STILE
L’OMCeO di Lecce ha organizzato in piazza S. Oronzo nella giornata di domenica 18 novembre una manifestazione di educazione e prevenzione sanitaria, testimoniando, con i suoi specialisti, la grande attenzione riposta nella salute intesa come benessere, declinato con l’opportunità di seguire corretti stili di vita.
La manifestazione rientra nell’iniziativa “Piazza della Salute” sostenuta dall’ENPAM nelle principali città d’Italia e si è svolta in piena sintonia ed in contemporanea con la Giornata Mondiale contro il Diabete, organizzata come ogni anno dalla Dr.ssa R. Serra, Responsabile dell’Ambulatorio di Diabetologia dell’ASL di Lecce. La sua realizzazione è stata possibile anche grazie al sostegno della Associazione “Gesti di vita” (che ha donato un defibrillatore all’OMCeO di Lecce, che partecipa così al progetto “Lecce città cardioprotetta”), e la C.R.I..
In piazza è stata di scena la prevenzione, con misurazioni della glicemia, della pressione, del ritmo cardiaco e la valutazione del rischio cardiovascolare, ma soprattutto il messaggio che il rispetto e l’amore della propria persona, della quantità e soprattutto della qualità della propria vita è un dovere, che è valore sociale (considerando il costo anche economico delle cronicità).
Riteniamo, pertanto, indispensabile suggerire una sorta di “decalogo” che faccia del benessere una assoluta priorità culturale di civiltà.
evitare il fumo (in particolare per donne e adolescenti)
evitare il consumo di droghe (anche “leggere”, spesso tagliate per introdurre o indurre al consumo di quelle “pesanti”, emergenza quest’ultima che sta prepotentemente ritornando)
moderare il consumo di alcool e di bevande dolcificate e variamente trattate
guidare con prudenza, adottare e pretendere sistemi di sicurezza lavorativa adeguati
ridurre l’utilizzo dello smartphone (limitando l’esposizione a campi elettromagnetici e riappropriarsi del tempo della socializzazione)
alimentarsi adeguatamente, includendo assolutamente frutta e verdura, preferendo i prodotti controllati, a “Km 0”, anche per cogliere le opportunità offerte dal nostro ricco territorio
condurre una attività fisica moderata, ma costante (come passeggiare a passo svelto, riappropriandosi del piacere di gustare luoghi e sensazioni trascurati dalla stressante quotidianità)
controllare glicemia, colesterolemia, pressione arteriosa, il cavo orale (spesso specchio di tante situazioni di rischio), il peso corporeo (l’obesità è una nuova esplosiva e preoccupante epidemia)
impedire e vigilare che gli inquinanti rendano pericoloso l’ambiente, la nostra “casa comune” a cominciare da un’azione forte che lanceremo con una petizione popolare verso organi e istituzioni, coinvolgendo gli ordini dei Medici di Taranto e di Brindisi e la Federazione Nazionale per la decarbonizzazione dei grandi impianti che usano combustibili fossili, riaffermando che il diritto al lavoro non può essere alternativo al diritto alla salute
utilizzare al meglio il SSN: visite, esami, accessi, screening; le nostre commissioni ordinistiche hanno realizzato delle brochure di “MEDICINanza” per chiarire quando ricorrere al P.S., alla Guardia Medica, come ottenere protesi ed ausili, e tantissimi altri utili consigli. Il Medico di Medicina Generale è sempre un amico e un alleato e lo “Sportello per il Cittadino” dell’Ordine è sempre più disponibile e vicino per ridurre le distanze e garantire un patto concreto per la salute e il benessere di ognuno.
Category: Cronaca