LA GIOVANISSIMA ALISIA MARIANO DANZERA’ SUL PALCOSCENICO DEL TEATRO APOLLO PER CARLOTTA PAIANO. E INTANTO RACCONTA I SUOI 16 ANNI A leccecronaca.it
di Carlo Infante______
Alisia Mariano, 16 anni, frequenta il 3° anno del Liceo Classico di Copertino.
Ma, oltre che studentessa, attrice e ballerina già avviata.
Lei, si racconta così:
“Frequento la scuola teatrale Scena Muta da quando ero solo una bambina. Ho iniziato con la danza all’età di 5 anni. In seguito mi sono avvicinata al teatro. Ora frequento diversi corsi, sempre a Scena Muta: danza classica, moderna e contemporanea, teatro e dizione, canto, danza del ventre.
La danza è stata la mia prima passione che mi ha portato a conoscere la mia seconda famiglia, la mia casa, il mio posto sicuro… Scena Muta, ma il teatro è stata una scoperta. Ho assistito casualmente ad una lezione di teatro con il maestro Ivan Raganato, ed è stato “amore a prima vista” tra me e il teatro. In questi anni con Scena Muta ho fatto diverse esperienze, anche molto importanti, che mi hanno aiutata a crescere artisticamente”.
D.) – Ci faccia qualche esempio.
R.) – “Le parole perdute”. Spettacolo che mi è molto a cuore, perché è stata la mia prima volta su un palco come attrice e interpretavo il ruolo della protagonista.
“Vico Salento”, scritto e prodotto da Ivan Raganato, in cui interpreto il ruolo di una ragazza, anche ballerina di pizzica. Lo spettacolo è andato in onda su Sky e sul digitale terrestre e portato al teatro Capocroce di Frascati, Roma.
“La Locandiera di Goldoni” nel ruolo di Dejanira, attrice comica e ridicola, che si finge una gran dama, ma senza successo.
“Povera Petra” dove impersonavo il ruolo di Gabi, figlia di Petra Von Kant, vittima della depressione e pazzia della madre.
D.) – Altre esperienze?
R.) – Ho partecipato alla diciannovesima edizione del Premio Louis Braille al teatro Sistina di Roma, andato in onda su Rai 1, accanto ad artisti di calibro internazionale tra i quali Ron, Cristiano De André, Luca Barbarossa e Antonella Ruggiero.
Altre esperienze altrettanto importanti sono: “Fondazione premio Cimitile”, “omaggio a Madre Teresa di Calcutta” tenuto al Palazzo della Cancelleria di Roma, “Assisi Suono Sacro”, “Magliano Ti amo Festival” e “Junior talent Lab”, programma televisivo su La5.
D.) – E adesso?
R.) – Ora sono impegnata nello spettacolo teatrale “La Dea Trans”, scritto da Giuseppe Puppo con la regia di Ivan Raganato, in scena in anteprima nazionale all’ Apollo di Lecce nella serata evento di martedì 4 dicembre.
Lo spettacolo è ispirato alla vita di Carlotta Paiano, una diva, una dea trans, sogno erotico di molti uomini. Io interpreterò il ruolo di una ballerina…Farò rivivere sulla scena il sogno e la passione di Carlotta per la danza, nei suoi anni giovanili, quando aveva la stessa mia età.
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