PROBLEMI PER I PEDONI A LECCE CITTA’
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Il presidente dell’ Adoc Lecce Alessandro Presicce ci manda il seguente comunicato______
ATTRAVERSAMENTI PEDONALI NASCOSTI AUTO IN SOSTA
LECCE CONTINUA A IGNORARE LA SICUREZZA DEI PEDONI
Cambiano i Sindaci, cambiano gli Assessori alla mobilità, ruotano i Dirigenti, ma una cosa non cambia mai: la disattenzione dell’Amministrazione leccese verso la sicurezza dei pedoni sulla rete stradale cittadina.
Mentre continua lo stillicidio degli investimenti dei pedoni, l’ultimo qualche giorni fa in via Zanardelli, nessuno a Palazzo sembra riflettere sul fatto che molti di questi investimenti si potrebbero evitare se solo si facesse più attenzione alla segnaletica orizzontale.
“La progettazione” della segnaletica orizzontale sembra affidata agli stessi operai che la realizzano; è come se non ci fosse alcun “pensiero” tecnico dietro ogni striscia realizzata.
Facciamo un esempio, l’ennesimo rispetto ai tanti casi già segnalati da Adoc.
Gli stalli blu sono stati recentemente ridisegnati e anche alcuni attraversamenti pedonali.
Ebbene, sembra assurdo a dirsi, ma in tutto il centro cittadino gli stalli blu sono stati posti esattamente a ridosso delle strisce pedonali. Risultato? Il pedone si trova proiettato in mezzo all’attraversamento, senza essere visto dall’auto che procede sulla strada che egli attraversa. Un’auto regolarmente parcheggiata sugli stalli blu, infatti, lo copre alla vista dell’automobilista, il quale se ne avvede solo quando è troppo tardi.
La soluzione è semplicissima: basta zebrare poco prima dell’attraversamento pedonale nel senso di marcia, arretrando lo stallo di uno-due metri in modo da consentire all’automobilista di vedere il pedone nel suo arco visuale.
Tanto è previsto nell’art. 145 punto 4 del Regolamento di attuazione del Codice della Strada: “Sulle strade ove è consentita la sosta, per migliorare la visibilità, da parte dei conducenti, nei confronti dei pedoni che si accingono ad impegnare la carreggiata, gli attraversamenti pedonali possono essere preceduti, nel verso di marcia dei veicoli, da una striscia gialla a zig zag, del tipo di quella di cui all’articolo 151, comma 3, di lunghezza commisurata alla distanza di visibilità. Su tale striscia è vietata la sosta”.
Nella foto 1 quello che prevede il Codice, nella foto 2 e 3 quello che succede a Lecce.
Con le Consulte non ancora attivate, gli assessorati che non rispondono alle segnalazioni, sinceramente siamo preoccupati per i cittadini, costantemente esposti al rischio. Sollecitiamo l’Amministrazione ad aprire urgentemente un tavolo con le associazioni.
Category: Cronaca, Riceviamo e volentieri pubblichiamo
L’amministrazione comunale è al lavoro per effettuare un supplemento di verifica della sicurezza degli attraversamenti pedonali posti in prossimità di stalli di sosta tariffata nell’area centrale della città. Laddove saranno verificate effettive esigenze di maggiore tutela del pedone impegnato nell’attraversamento, si provvederà a chiedere ad Sgm di dare attuazione alla possibilità prevista dall’articolo 145 del codice della strada, citato dall’associazione Adoc nella nota odierna.
In relazione alla manutenzione della segnaletica orizzontale è tra le priorità del Settore Traffico la riorganizzazione del servizio, ad oggi affidato a Sgm, ai fini di una maggiore efficienza e velocità di intervento.
Sulla manutenzione degli stalli di sosta tariffata (le strisce blu), oggetto della recente riverniciatura da parte di Sgm, è utile fare presente che essa rientra tra gli obblighi del concessionario e che non sussiste alcun nesso tra la esigibilità del pagamento della sosta e la condizione della segnaletica orizzontale.
Ciò anche in base a quanto prescritto dal Codice della Strada all’articolo 38 (e confermato da successiva sentenza della Cassazione): nel caso di segnaletica orizzontale compromessa, eserciterebbe comunque la sua efficacia la segnaletica verticale, regolarmente presente nelle zone a sosta tariffata.