GOSSIP / (GOSSIP?!? ) / COSI’ ELISA ISOARDI HA MOLLATO MATTEO SALVINI IN DIRETTA INSTAGRAM / FRAMMENTI DI UN DISCORSO D’AMORE, AI TEMPI DEI SOCIAL NETWORK
(g.p.)______L’ estate dell’ anno scorso, le prime avvisaglie, con un presunto tradimento di lei, un bacio altrui fuori di luogo, paparazzato e ampiamente divulgato, che scatenò tante reazioni, più di presunti retroscena politici, a dir la verità, che di merito, e che lei, subito perdonata, liquidò con un lapidario “Ho fatto una cazzata”.
Quest’ estate, altre foto, insieme, stretti stretti su una barca, che evidentemente continuava ad andare.
Finché la barca va…?!?
Macché, pochi giorni fa, intervistata al riguardo, lei si era lasciata sfuggire un amletico “La lontananza è come il vento…” per alludere alla incipiente, oramai conclamata crisi di coppia…
E certo, fra impegni di ministro, di leader della Lega, di governo, di partito, e i due figli, avuti da due donne diverse, la prima moglie e poi quella di un’ altra ex relazione stabile, per lei, Elisa Isoardi, la nuova, pareva consolidata, fidanzata, come si dice adesso, 35 anni, fine dicitrice di ricette culinarie e abile intrattenitrice televisiva, di tempo ce n’è stato sempre meno.
E mannaggia alle navi Diciotti, ai vertici di maggioranza, ai tavoli di compensazione, e pure alle rimpatriate birra e polenta delle valli bergamasche, che le tenevano lontano il ‘suo’ Matteo Salvini, e la lontananza sarà pure come il vento, però che palle, ad avere una storia così!
Manca la contro versione maschile e di un personaggio pubblico, che comunque possiamo facilmente ricostruire con altrettanto disagio, se mentre non fai in tempo a risolvere un problema, che subito ne spunta un altro, e hai in linea uno dopo l’ altro Giorgetti, Conte e Di Maio, e stai andando ad un ‘tavalo’ decisivo, e ti arriva il whatsapp ‘Mi manchi‘, cui fai finta di non poter rispondere, ma poi, al secondo, “Amore, ti penso, quando ci vediamo?” devi lasciar stare migranti, decreti dignità e sicurezze, ché in amore sicurezze non ce n’è mai, Giorgetti, Conte e Di Maio, e devi rispondere subito, tenendoti le bestemmie dentro di te, se no poi lei si incazza, e digitare convulso “Amore, anche tu mi manchi…Presto, prestissimo…Penso solo a te…“…E certo!
Sarà, ma avevano notato in molti che di mestiere si occupano di queste robe qua, che da giorni la crisi era in atto: lei invece di mettere i cuoricini di Facebook sotto post e foto del suo amato, li metteva ad altri…Che quando una, proprio lei, non ti mette più like e cuoricini, ahimè, butta proprio male…
Erano già separati non in casa, poi, erano usciti rispettivamente con un altro e un’ altra…
Questa mattina, l’ ufficialità.
Con foto nostalgia canaglia, e post poetico su Instagram, Elisa Isoardi ha scritto: “Non è quello che ci siamo dati a mancarmi, ma quello che avremmo dovuto darci ancora. Gio Evan. Con immenso rispetto dell’amore vero che c’è stato. Grazie Matteo”.
Un capolavoro…Già, ché ci sono le nomine Rai da fare, e il capostruttura dirigente del suo programma da sistemare, come le era stato assicurato…
Intanto, la foto. Selfie di frammenti di un discorso d’amore, di un attimo di eternità, rivisto con gli occhi grandi, spalancati, quelli del sentimento vero, insieme, estranei al mondo, anche se tristissimo, come è sempre triste ripensare alla felicità, quando non c’è più.
Poi, la citazione, che, rispetto a Domenico Modugno e a Orietta Berti, dovrebbe indicare un salto di qualità, per quanto questo citato Gio Evan, che nessuno conosceva prima, e che ora tutti conosceranno, per lui una botta di culo, insomma, sia un altro musicista cantante, ma con spiccate velleità di poeta e romanziere, giovane millennial in cerca di sé stesso…
Comunque, bella, la citazione, chi l ‘ha scritta, e chi l’ha scelta, opportuna per quando finisce un amore. Già, finisce e non perisce, anzi, si sublima.
Dai, ché poi l’ amore proprio questo è, specie quello che raggiunge la perfezione interrompendosi, non cominciando proprio, subito, o non ricominciando affatto, finendo con uno schianto, non con una lagna, uno schianto, non una lagna: l’ amore vero proprio questo è, è il rimpianto per quello che non hai avuto, e la nostalgia che te ne rimane.
