LECCE VISTA DAGLI SCRITTORI CONTEMPORANEI / 29 – ENNIO BONEA, SULLA TRIBUNA DEL SALENTO
di Raffaele Polo______
È del 1978 il libro ‘Subregione culturale: il Salento’ che tutti acquistammo, per pura curiosità, proprio per vedere se c’era anche il nostro nome, fra quelli citati dal ‘Professore’ Ennio Bonea, che, con sagace intuito editoriale, affidava la ricercata edizione a Milella e si apprestava a continuare con quella preziosa opera di divulgazione e registrazione della cultura salentina, sublimata alla fine con il testo ‘Comi, Pagano, Bodini’ che è, sicuramente l’antologia più valida, che mancava, per condurre e integrare gli studi e la conoscenza dei tre grandi poeti del Salento.
Bonea, anagraficamente nato a Taranto, ma leccese a tutto tondo, fu personaggio di spicco in quella Lecce che progrediva faticosamente, negli anni Sessanta, anche in campo politico.
Memorabili le affermazioni, in quegli anni, del Partito Monarchico (Piazza Sant’Oronzo piena ai comizi dell’onorevole Covelli) e del Msi (piazza strapiena per Almirante e Sponziello). Ma Bonea riescì a farsi eleggere con il Partito Liberale, salvo poi a percorrere diverse ideologie che gli alienarono le simpatie dei leccesi, troppo conservatori per comprendere un percorso politico-culturale al passo coi tempi.
Bonea diventa così famoso come ‘Professore’ e letterato ma poco affidabile per la sua politica evoluzione verso movimenti e idee progressiste e rivoluzionarie…
Poeta innamorato di Bodini, Bonea è presente in tutte le ‘novità’ che si affacciano nel mondo culturale leccese: dai giornali (La Tribuna del Salento prima e Quotidiano poi…) alla emittenza privata, con Barbano, nei primi, storici momenti della Tv via cavo e, poi, di Telelecce.
Fino al teatro in vernacolo, che lo vede fedele e instancabile sostenitore del recupero dei testi in vernacolo, assieme a Franco Ciardo e a pochi altri indomabili sostenitori di una ‘lingua’ leccese da portare sul palcoscenico…
Personalmente, tante indimenticabili polemiche; soprattutto su alcune convinzioni che il Professore aveva come pilastri nel suo procedere: non cambiare mai editore per i propri scritti, non ambientare in questo pezzo di Salento la propria narrazione per evitare una difficile distribuzione nazionale e soprattutto stare attenti, attentissimi alle sempre presenti inesattezze e refusi della stampa giornalistica….
Ennio Bonea lascia, di sé, un ricordo positivo e pieno di raccolto, intimistico piacere per aver seguito il proprio intuito e le proprie decisioni.
Con un pizzico di disillusione per quello che non era stato apprezzato della sua opera certamente meritoria per la divulgazione della cultura salentina.
I suoi versi, sempre vicini al Vate Bodini, ce lo fanno ricordare così:
Salento, terra di case bianche
e palazzi con facce di spagnoli sghignazzanti
sotto i tronfi balconi barocchi,
terra di chiese e campanili,
condannata alla sete, coi Santi,
che portano le sarde nella bocca.______
29 – Continua______
LA RICERCA nei nostri precedenti articoli della rassegna (stanno nel nostro archivio, accessibile dalla home page, digitando anche semplicemente nome e cognome che interessa nel riquadro ‘CERCA’ a destra sotto la testata)
1 – ERNESTO ALVINO, 13 aprile
2 – ENRICO BOZZI, 20 aprile
3 – RINA DURANTE, 27 aprile
4 – SALVATORE BRUNO, 4 maggio
5 – CLAUDIA RUGGERI, 11 maggio
6 – ANTONIO VERRI, 18 maggio
7 – SALVATORE TOMA, 25 maggio
8 – RAFFALE PROTOPAPA, 1 giugno
9 – GIOVANNI POLO, 8 giugno
10 – FRANCESCANTONIO D’AMELIO, 15 giugno
11 – GIUSEPPE DE DOMINICIS, 22 giugno
12 – ROCCO CATALDI, 29 giugno
13 – VITTORIO PAGANO, 6 luglio
14 – GIULIO CESARE VIOLA, 13 luglio
15 – VITO DOMENICO PALUMBO, 20 luglio
16 – NICOLA G. DE DONNO, 27 luglio
17 – CESARE MONTE, 3 agosto
18 – VITTORIO BODINI, 10 agosto
19 – CARMELO BENE, 17 agosto
20 – IACOPO ANTONIO FERRARI e ANTONIO DE FERRARIIS, 24 agosto
21 – GIROLAMO COMI, 31 agosto
22 – SALVATORE PAOLO, 7 settembre
23 – MICHELE SAPONARO, 14 settembre
24 – ERCOLE UGO D’ANDREA, 21 settembre
25 – FRANCO CORLIANO’, 28 settembre
26 – DONTO VALLI, 5 ottobre
27 – ERMINIO GIULIO CAPUTO, 12 ottobre
28 – GINO DE SANTIS, 19 OTTOBRE
Category: Cultura