RENE’ DE PICCIOTTO ALLA CONQUISTA DI LECCE. ECCO LE PRIME RISPOSTE AGLI INTERROGATIVI SUSCITATI
(g.p.)______Con molte domande. Per ora senza risposta.
A una settimana di distanza dal nostro articolo qualche risposta c’è, per quanto sia scarna. Per il resto bisognerà aspettare. Ecco comunque tutto quello che in questi giorni leccecronaca.it è riuscita a sapere.
L’ingresso di Renè De Picciotto nell’ US Lecce non ha apportato, non ha comportato, aumento del capitale sociale. Il bachiere ed imprenditore svizzero ha rilevato il 30% delle quote societarie acquistandole da altri azionisti.
Un investimento, per quanto nel calcio questo tipo di operazioni difficilmente si trasformino in utili per gli investitori, di solito attivi a latere con altre strategie.
Non siamo riusciti ad approfondire sull’ entità della cifra impegnata in tal senso.
La proprietà dell’ ex sede leccese del Banco di Napoli è (era?) del Fondo Comune Investimento Immobiliare di Tipo Chiuso Armonia, con sede a Roma in via XXIV Maggio 43.
Armònia SGR Spa è una società di gestione del risparmio di diritto italiano, indipendente, partecipata e controllata dai manager, regolata e vigilata dalla Banca d’Italia e dalla CONSOB. fondata nel 2015 da Sigieri Diaz della Vittoria Pallavicini, Luca Rovati, Francesco Chiappetta, e Alessandro Grimaldi, braccio finanziario nell’area del private equity del gruppo Gwm, la Global Wealth Management.
Essa fu fondata proprio dall’imprenditore Sigieri Diaz Della Vittoria Pallavicini e tra gli azionisti c’è proprio la famiglia romana ma anche la famiglia lombarda dei Rovati, i fondatori del gruppo farmaceutico Rottapharm.
Ci sono poi l’ ex manager di Telecom Italia e di Pirelli, Francesco Chiappetta, per tanti anni braccio destro di Marco Tronchetti Provera, e Alessandro Grimaldi, manager del settore.
E’ stato stipulato un compromesso di vendita, in forza del quale è stata chiesta agli uffici competenti la nuova destinazione d’ uso.
Non è stato possibile ottenere altre informazioni sull’ immobile, che, essendo banca, o ex banca che sia, gode di particolari criteri di riservatezza.
La domanda di cambio di destinazione d’ uso è stata effettivamente presentata al Comune di Lecce, Settore Edilizia.
E’ stata firmata direttamente da Renè De Picciotto.
L’ iter è ancora al vaglio dei funzionari e dei tecnici comunali, che hanno chiesto ulteriori integrazioni.
Trattandosi ancora di una fase istruttoria di un privato, non è stato possibile avere ragguagli su di essa e sul progetto presentato: bisognerà aspettare la decisione del Comune affinchè la pratica diventi pubblica e sia possibile l’ accesso agli atti.______
LA RICERCA nel nostro articolo del 25 giugno