MUSICA / CARATURA INTERNAZIONALE, RETROGUSTO ITALIANO. ECCO “To try”, IL NUOVO SINGOLO DELLA CANTANTE STATUNITENSE CHERYL PORTER, ALTRA INVENZIONE DEL PRODUTTORE LECCESE GIORGIO MONGELLI

di Roberto Molle______

Ci eravamo imbattuti in Giorgio Mongelli qualche settimana fa quando ci siamo occupati dell’uscita di “Vortice”, il singolo della cantante Alessia Pallavicino; il nome del musicista e produttore leccese ritorna ancora adesso in occasione di un’altra pubblicazione di prestigio, questa volta di respiro internazionale, quella della vocalista  americana Cheryl Porter (nella foto).

Si tratta di “To try”, un singolo al cui servizio si è messa a disposizione tutta la squadra della Flagship Records di cui Mongelli è direttore artistico; scritto a quattro a mani da Cheryll con lo stesso, il brano conta anche l’apporto, in fase compositiva, del pianista Marco Menna.

 

Cheryl Porter arriva in Italia nel 1995 per continuare una carriera iniziata nell’ambito della musica lirica alcuni anni prima; ad un certo punto, però, si rende conto di sentirsi più a suo agio con generi ben diversi da quelli legati alla musica europea, in particolare lo spiritual e il gospel, più vicini ai registri legati ai valori espressi dalla musica afro-americana.

Inizia allora un percorso che la porta a spaziare dal jazz, allo spiritual, alla musica classica. A quel punto arrivano anche tantissime richieste di collaborazione da parte di molti artisti italiani e internazionali, tra i quali: Paolo Conte, David Crosby, Tito Puente, Katia Ricciarelli, Mariah Carey.

 

Le sue qualità vocali hanno dei tratti caratterizzanti inequivocabili: una voce calda e potente con un’estensione che la portano a sentirsi a proprio agio con qualsiasi spartito e qualunque testo.

All’attivo più di venti album, tantissimi singoli, innumerevoli collaborazioni e, ai nomi già citati per dovere di cronaca ne vanno aggiunti altri di non meno prestigio: da quello di Bono degli U2 a quello dei Blues Brothers, da Luciano Pavarotti a Gianni Morandi e Renato Zero, da Dario Biondi a Ron, Gipsy Kings e Zucchero Fornaciari.

Insomma, credenziali ineccepibili che sono tutte confermate dall’ascolto di “To try”, una miscela di soul e blues con alcuni piacevoli innesti del tipico coro gospel (tipo quello che accompagnava Aretha Franklin nel film The Blues Brothers, per intenderci).

In definitiva un ottimo brano di caratura internazionale con retrogusto italiano, a dare quasi testimonianza di un brand – quello di Giorgio Mongelli e dell’etichetta Flagship Records, rivelatore – se ce ne fosse ancora bisogno – di un fermento e una professionalità più che mai presenti oggi nel Salento.______

 

“To Try” è da ieri 22 giugno su Youtube a questo link:

https://www.youtube.com/watch?v=YqBoCCCAQY8&feature=youtu.be

 

 

 

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