ULTIMISSIME DI CRONACA NERA IN BREVE
(e.l.)______Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza ha attuato un piano straordinario di interventi contro il fenomeno della contraffazione e dell’abusivismo commerciale, su tutto il territorio regionale.
Eseguiti centosedici interventi, sequestrati un milione e duecentomila articoli. Le persone denunciate sono quarantuno. Nella zona di Lecce scoperto un ingente quantitativo di giocattoli, bigiotteria ed accessori di moda pericolosi per la salute.
Una pericolosa situazione è stata brillantemente risolta questa mattina a Surbo dai Carabinieri. Un militare è salito sul tetto di una palazzina, da cui un uomo di 48 anni, armato di una fiocina, minacciava di buttarsi, e l’ha convinto a desistere. Si trova ora ricoverato all’ ospedale ‘Vito Fazzi’.
E’ di un morto e due feriti, ora in ospedale, il bilancio di un tragico incidente stradale avvenuto ieri sera sulla strada provinciale che da Carmiano porta a Salice Salentino. Per cause ancora da accertare, una Renault Twingo, su cui viaggiava la vittima e suo fratello, e una Ford Focus si sono scontrate frontalmente e sono finite fuoristrada. Antonio De Blasi, 75 anni, di Campi Salentina, pensionato, è morto sul colpo. I carabinieri hanno compiuto tutti i rilievi che srviranno a stabilire l’ esatta dinamica dell’ accaduto.
Un’ auto e uno scooter si sono scontrati verso le 13 a Brindisi, in pieno centro, per cause in fase di verifica. Il motociclista, Alfredo Biasco, 40 anni, è morto sul colpo: è caduto pesantemente sull’ asfalto e l’ urto gli è stato fatale.
A Francesco D’Amore, 59 anni, di San Giorgio Ionico, condannato per associazione di tipo mafioso, anche finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, estorsione, ricettazione, rapina, furto e danneggiamento, sono stati sequestrati qusta mattina beni mobili e immobili per un valore di circa 500.000 euro.
Alfredo De Mitri, 68 anni, di Martano, pregiudicato, è stato arrestato questa mattina dai Carabinieri, nella cui caserma si era recato per ritirare una notifica giudiziaria relativa ad un’ auto sequestrata. In preda ad una crisi di nervi, ha cercato di ottenere la revoca del provvedimento, incatenandosi dentro il mezzo, e cercando di dare fuoco agli interni. Dopo lunghi tentativi di farlo desistere, è stato immobilizzato, liberato, e portato in ospedale. Si trova ora ai domiciliari.
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