ECCO ‘IL GOVERNO DEL CAMBIAMENTO’ ALLA PRESE CON I FATTI: SULL’ ‘AFFAIRE XYLELLA’ E’ CON FITTO? “Presto il ministro in Puglia”. UN CENTINAIO DI DUBBI
(g.p.)______Questa sera un comunicato del consigliere regionale Andrea Caroppo, della Lega, che è poi anche il segretario regionale del partito, annuncia:”Il ministro dell’Agricoltura, Gian Marco Centinaio, sarà quanto prima in Puglia per prendere contezza di persona del drammatico e indisturbato avanzare della Xylella e incontrare i rappresentanti istituzionali e di categoria. Appena ricevuta notizia della sua nomina a ministro ho rappresentato a Centinaio l’assoluta priorità del tema che necessita di un approccio energico dopo anni di incertezze e colpevoli omissioni. Nella giornata di oggi ho nuovamente contattato personalmente il ministro il quale mi ha confermato che presto sarà tra gli ulivi infetti della nostra regione”.
Come Caroppo abbia rappresentato al ministro del suo stesso partito, esponente del Nord Italia e mai intervenuto sulla questione in questi anni da deputato, non lo sppiamo, e nella dichiarazione del consigliere non c’è scritto.
Certo, dal lessico una qualche idea è possibile ricavarla, su quali sia “l’ approccio energico” caldeggiato, ma siccome non ci piacciono i processi alle intenzioni, lasciamo ai nostri lettori di farsela per conto proprio.
Quale documentazione aggiuntiva, che purtroppo – ma anche qui non vogliamo fare sempre i ‘cattivi’ gesuitici – poco di buono lascia sperare, trascriviamo l’ unica altra esternazione del consigliere Caroppo che abbiamo trovato, risalente a pochi gioni fa, eccola: “Mentre oggi il consorzio nazionale olivicoltori ha depositato un esposto alla Procura di Bari contro chi, in questi anni, ha diffuso notizie false e infondate determinando scelte che hanno favorito la diffusione dell’epidemia da Xylella, Emiliano è stato ancora una volta incauto e irresponsabile.
Oggi, dopo aver detto – finalmente!- che l’insetto vettore va fermato, Emiliano ha parlato di presunte cure, quali quella Scortichini che, lungi dall’aver avuto riscontro scientifico, pare non stiano nemmeno dando i risultati sperati..
Emiliano si sforzi di provare a essere responsabile, senza alimentare la stessa disinformazione e le stesse false speranze che, osteggiando il piano Silletti e qualunque forma di contasto al batterio, hanno condotto alla morte di decine di milioni di ulivi e alla crisi dell’intero settore”.
Per il resto, nella nostra DOCUMENTAZIONE qui sotto, i nostri lettori potranno trovare cosa pensa della questione l’ altro eponente salentino della Lega, Roberto Marti.
Vedremo cosa dirà, e soprattutto, cosa farà il neo ministro per l’ agricoltura Gian Marco Centinaio (nella foto).
Ma se queste sono le premesse, nascono già un centinaio di dubbi, di cui elenchiamo solo i principali.
Quindi il governo del cambiamento avalla il decreto dei veleni del precedente ministro Maurizio Martina, e, invece di revocarlo, lo farà applicare?
Quindi il ministro leghista sta con gli un tempo detestati burocrati di Bruxelles, che dell”’affaire Xylella” hanno capito poco e punto?
Un bel piano Silletti bis, anzi, per procedere alle eradicazioni, alla devastazione del territorio, ai rempianti funzionali alle logiche dei grandi proprietari, dei lobbysti e delle multinazionali?
Manderemo queto pezzo, al consigliere Caroppo e saremo ben lieti se vorrà risponderci, soprattutto se potrà smentirci. Magari dicendoci quali siano le “notizie false e infondate” diffuse in questi anni, e chi lo abbia fatto: ci dica, consigliere Caroppo, per favore, ce lo spieghi, siamo davvero curiosi, di codesto suo complottismo alla rovescia, che poi imputa ad altri, a chi? di aver condotto alla morte, dai: “decine di milioni di ulivi”, aveva scritto poprio così?!? nel suo diciamo singolare modo di argomentare?
Giacché ci siamo, lo manderemo anche all’ altro ministro, anche se indirettamente, coinvolto, quello per il Sud, Barbara Lezzi, la quale non sappiamo se sia d’ accordo con la ‘rivoluzione copernicana’ annunciata e attuata poche settimane fa qui in Puglia, una vera e propria invesione a U, dagli altri dei suoi, di cui ci siamo già ampiamente occupati: ci farà piacere, se vorrà risponderci, sapere se accompagnerà Centinaio nel suo viaggio, e che cosa avrà da dirgli nella fattispcie, se gli parlerà al riguardo.
Aspettiamo fiduciosi.______
L’ APPROFONDIMENTO nel nostro articolo del 19 maggio scorso
https://www.leccecronaca.it/?s=marti
