FATTI E MISFATTI DELLE ULTIME ORE
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Due giovani di 33 e 28 di Massafra anni sono stati duramente picchiati poco prima dell’ alba di questa mattina all’ esterno di un bar di viale Foscolo a Lecce. Si ignorano le ragioni scatenanti il pestaggio, gli inquirenti però ipotizzano futili motivi e l’ abuso di alcol. Quali responsabili sono attivamente ricercati due giovani, al momento ancora irreperibili.
Brutale tentativo di scippo di prima mattina al mercato. E’ successo oggi verso le 7.30 a Brindisi al rione Sant’ Elia. la vittima è una signora che però ha reagito e non ha mollato la sua borsa che un giovane voleva portargli via. Per questo motivo è stata sbattuta per terra, e trascinata per alcuni metri. Ma ha continuato a reisstere, fino a quando lo scippatore, anche per la reazione dei presenti, è scappato a mani vuote. Ma ha fatto pure poca strada, perchè in un paio di ore gli agenti della Questura (nella foto) sono riusciti a identificarlo analizzando le immagini delle telecamere di videosorvglianza presenti in zona , e sono quindi andati a prenderlo a casa. Si tratta di Pasquale Iacobazzi, 29 anni, di Brindisi, con precedenti spcifici. Si trova ora in carcere.
Era già in carcere, con precedenti specifici. Ieri pomeriggio gli è stato notificato un nuovo provvedimento di custodia cautelare messo dalla magistratura. Si tratta di un uomo di 48 anni, artigiano, presidente di un’ associazione ricreativa, di un paese della provincia di Brindisi. E’ accusato di tutta una serie di reati commessi ai danni di una giovane, all’ inizio di questa bruttissima storia, due anni fa, ancora minorenne, e denunciata dalla vittima al commissariato della Polizia di Stato di Mesagne lo scorso dicembre: violenza sessuale, violenze fisiche e psicologiche, e minacce. Anche attraverso sedute di ipnosi, l’ uomo aveva completamente nel suo dominio la ragazza, costretta a tutta una serie di pratiche, e anche ad atti di autolesionismo.
Un uomo di 54 anni, Vito Caliandro, di Ceglie Messapica, contadino, è stato arrestato ieri pomeriggio con l’ accusa di tentato omicidio. Armato di due fucili, ha sparato ad un giovane di 37 anni, colpendolo più volte. Fortunatamente la vittima si è riparato dietro ad un muro, ed è stato poi ricoverato in ospedale con ferite varie da arma da fuoco. L’ aggressore è stato rintracciato poco dopo. Ha detto di aver agito per reazione ad atti persecutori contro la propria famiglia, di cui ha incolpato il ferito.
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